GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] dell'opera più importante e rappresentativa del gotico internazionale valenzano, e cioè il grandioso retablo di Porta York 1996, XXIX, pp. 549-551; A. González-Palacios, Trattato di Lucca. Il Maestro del Bambino Vispo ovvero Starnina, in Sumptuosa ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] Camere di commercio e la inchiesta industriale (s. 1, 1871, vol. 17, pp. 894-932), Il Congresso internazionale marittimo di Napoli e le materie in esso trattate (s. 1, 1871, vol. 18, pp. 483-516) – che mostrarono il suo interesse, non tanto per le ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] concezione della pittura. L’artista conquistò allora una reputazione internazionale: il re di Spagna Filippo IV ottenne da lui di François Sublet de Noyers fece pubblicare un’edizione del trattato di Leonardo da Vinci con i suoi commenti, e Roland ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] offertagli da un ente governativo, il Kokusai Gakuyu Kai (Associazione internazionale dello studente), e si trasferì con la famiglia a Sapporo, e strumento di comunicazione e comprensione. Il trattato scientifico avrebbe dovuto, dunque, farsi racconto ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] inizio della coagulazione; nella seconda, con prelievi eseguiti da un tratto di vaso arterioso o venoso, isolato con una duplice legatura, , contenuta nel discorso del B. all'XI Congresso medico internazionale di Roma (aprile 1894).
Con R. Virchow, la ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] tra integrazione europea e mondializzazione. Profilo storico del ‘sindacato nuovo’ nelle relazioni internazionali. Dalla Conferenza di Londra al Trattato di Amsterdam, Roma 2000, ad ind.; I Trattati di Roma, a cura di P.L. Ballini, I, I partiti, le ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] riconoscimenti e onori scientifici in campo nazionale e internazionale: il suo lungo magistero portò infatti a grande 1895-98 a Roma fu pubblicata la prima edizione del suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale, in tre ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] che è una raccolta di brani leonardeschi, inserita in due edizioni del Trattato della pittura, quella di G. Mansi (Roma 1817) e quella al congresso internazionale di Stoccolma (1940) relative all'art. 38 delle regole internazionali della nomenclatura ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] altre città e territori. Per quanto l'ambito più trattato fosse quello del diritto feudale e del diritto ereditario, e bancarie a Norimberga. Attivo membro del calvinismo internazionale, Calandrini fin dal 1590 aveva tenuto i collegamenti tra ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] grazie a lui, l'ultima opportunità di giocare un ruolo internazionale.
Ma tra il 1706 e il 1708 F. dovette affrontare si dimenticava la questione di Castro. Quattro anni dopo, il trattato di Vienna (30 apr. 1725), frutto di un tentato riavvicinamento ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...