ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] tale veste organizzò e presiedette il IV congresso internazionale di filosofia che si tenne in quella città consentiva allo scienziato di "rendersi conto dei motivi da cui ha tratto origine il suo problema". E concludeva osservando che "la scienza ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] cambiò l’immagine di Venezia a livello nazionale e internazionale: non più solo una città semiaddormentata sul proprio passato difficile fu invece il rapporto con Mussolini quando si trattò di definire le linee guida per la stabilizzazione monetaria. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] D. una situazione di collaborazione vitale tra animali e ne aveva tratto lo studio del '72 Sui rapporti delle formiche ...; vi della sua proposta.
Il D. fu scienziato di fama internazionale, interlocutore dei più grandi biologi dell'epoca; a lui ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] di Spoleto, istituito nel 1952, e dall’Istituto internazionale di storia economica F. Datini di Prato, fondato della sua sensibilità per le altre scienze sociali, si trattava di un «concetto integralmente ripreso» da due esponenti della ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] ruina(n)o» (cap. LIIII, c. 16).
Il Trattato dell’architettura è dedicato ad alcuni discepoli di Borgo Sansepolcro «degni Piero e P. ad Urbino, in Studi bramanteschi. Atti del congresso internazionale … Milano, Urbino, Roma), Roma 1974, pp. 267-282; A ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] fine di novembre, Giolitti decise che la nuova situazione internazionale rendeva ormai possibile accedere alle richieste di Zanella. Infatti, il 12 novembre era stato firmato il Trattato di Rapallo, con il quale Italia e Iugoslavia si accordavano ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] ) e aveva piantato personalmente novemila tra alberi e piante nel tratto di costa antistante la sua casa di Alghero. Nel 1976 all’altro complesso, oltre a ospitare importanti orchestre internazionali e illustri solisti. Altri segni del profondo e ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] ai vicari foranei, accompagnando il Trattato delle indulgenze commissionato al giansenista ’ R., pp. 49-102); Il sinodo di Pistoia del 1786. Atti del Convegno internazionale per il secondo centenario, Pistoia-Prato... 1986, a cura di C. Lamioni, Roma ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] gli sforzi per collegare la sua lotta al movimento socialista internazionale, quasi a sollecitare quel sostegno che sentiva mancare nel suo Alcuni studiosi hanno avanzato l’ipotesi che si sia trattato di una «lezione» finita tragicamente; vi è poi ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Stato, ma con l'aggiunta di un robusto realismo, che ne costituisce il tratto più caratteristico e originale, la sua attenzione si concentrò per circa un ventennio sulla scena internazionale, dove si decideva lo stesso destino del Regno di Napoli. Il ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...