BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] seguì, dopo breve detenzione, ebbe un'eco anche nella stampa internazionale e si risolse con l'assoluzione degli imputati e l'avvio luglio De Gasperi pose il problema della ratifica del trattato di pace e su questo terreno fece maturare un rapporto ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Introduzionealla scienza del dirittoad uso degli Italiani: il trattato non poté uscire in Piemonte a causa della suoi sommovimenti interni potevano avere nel concerto internazionale. Nonostante le proprie simpatie monarchico-costituzionali ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] il 1668 per Pietro Contarini, che trasse ispirazione direttamente dal trattato di Serlio (Bassi, 1987). In quest'opera il L. ' hospital and its architects, in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, XXIII (1981), ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il rischio di una guerra civile e di un'estensione internazionale del conflitto, in qualità di presidente della Camera accolse il il gruppo rattazziano e la maggioranza della Sinistra.
Si trattava di forze molto eterogenee, che però si erano già ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] fiorentino Bemporad) col quale criticò aspramente i trattati di Parigi, secondo lui condizionati dall’aggressivo spirito mondiale. Questa iperattività pubblicistica gli valse ampi riconoscimenti internazionali e per tre anni (1922-24) una proposta ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di prevenire esiti a lei infausti spinse E. a stipulare un trattato direttamente con la odiata Inghilterra (Siviglia, 9 nov. 1729), per i propri figli e di tentare di allacciare relazioni internazionali grazie ai legami dinastici.
Il 1729 era stato l' ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] nel 1966 come art director del Centro Fly casa. Si trattò di un'esperienza innovativa in cui si tentò, forse per queste le prime occasioni di Gae di presentarsi alla ribalta internazionale. Per la FIAT iniziò nel 1968 una intensa collaborazione ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] nel saggio su La teoria dei diritti pubblici subbiettivi, in Primo trattato, cit., I, pp. 111-220) e l’accoglimento del , G. Mosca e V.E. O.: due itinerari paralleli, in Archivio internazionale G. Mosca, I, Palermo 1982, pp. 349-366; B. Sordi, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] i motivi culturali del romanticismo internazionale, elaborati orìginalmente sulla base del Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e 493-545; B. Croce, Per un poeta non trattato bene, in La Voce, 7 dic. 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. 241- ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] da dove continuò a dirigere - per alcuni mesi. L'Internazionale. È certo che egli intervenne, il 6 ottobre, a Consiglio, colse, da fine politico, l'attimo favorevole e, col trattato di Rapallo, mise fine, nel novembre, alla vicenda, ricorrendo all ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...