tennis Sport di rimando della palla che si disputa in un campo rettangolare, diviso a metà da una rete, opponendo due (singolo) o quattro (doppio) giocatori, che rilanciano a vicenda la palla nella metà [...] con cui il t. vanta indiscutibili legami di discendenza. Nel trattato sul gioco della palla scritto da A. Scaino da Salò nel (Women’s Tennis Association) organizzano gli altri tornei internazionali di alto livello maschili e femminili. Tra i maggiori ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] fondato sull’accordo degli Stati partecipanti e che non si discosta, nella procedura formativa e nel perfezionamento, dai trattatiinternazionali. Esempi di p. sono: il P. di Londra, relativo all’intervento italiano a fianco delle potenze dell’Intesa ...
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(ted. Leipzig) Città della Germania (510.512 ab. nel 2007), in Sassonia. Sorge a 120 m s.l.m. nell’ampia pianura dove confluiscono l’Elster Bianco (Schwarze Elster), la Pleisse e la Parthe, 110 km a S-SO [...] imperiali. Dopo la pace di Vestfalia, la città diventò centro commerciale internazionale. Nel 1764 fu trasferito a L. il centro del commercio dell’industria editoriale. Incorporata alla Prussia con il trattato di Vienna (1815), L. subì l’influenza ...
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Architetto svizzero (n. Basilea 1950); insieme a P. de Meuron (n. Basilea 1950), con cui nel 2001 ha vinto il Pritzker Architecture Prize, è titolare dal 1978 dello studio Herzog & de Meuron, con sede [...] materiali tradizionali e del loro utilizzo con tecniche, trattamenti ed effetti innovativi. Caratterizzati dall'estremo rigore Pompidou di Parigi, MoMA di New York, VI Mostra internazionale di architettura di Venezia). La loro architettura è stata ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] polacca, riuscì ad accrescere il prestigio della Francia col trattato di Vienna (1738) e i successi in Oriente. La adoperò con successo a migliorare la situazione interna e internazionale della Francia; in questo periodo, in concomitanza con ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] stato deplorevole della giustizia penale, il B. fu designato a trattare questo argomento e scrisse (1763-1764) il famoso libro ne scostò talvolta, soprattutto in materia di commercio internazionale. Altra opera interessante sono le Ricerche intorno ...
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Energia liberata durante le trasformazioni di nuclei atomici. Tali trasformazioni si hanno principalmente attraverso processi di fissione (su cui si fonda la tecnologia per la produzione di energia nucleare, [...] legami tra l’impiego civile e quello militare dell’e. n. indussero alla costituzione, nel 1957, dell’AIEA (organizzazione internazionale con il compito di promuovere l’uso pacifico di questa fonte d'energia), nonché, nel 1968, alla stesura del ...
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Organizzazione internazionale del lavoro
Fondata al termine della prima guerra mondiale dal Trattato di Versailles (11 aprile 1919), l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è stata la prima organizzazione [...] , a cui gli Stati non sono giuridicamente obbligati a conformarsi (Raccomandazioni internazionali), mentre le seconde consistono in progetti di trattatiinternazionali predisposti dall’OIL, provvisti di efficacia giuridica obbligatoria per gli Stati ...
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È un tribunale internazionale a carattere permanente, con sede all’Aia, competente a giudicare individui che, come organi statali o come semplici privati, abbiano commesso gravi crimini di rilevanza internazionale, [...] dalla competenza della Corte i cosiddetti treaty crimes (Terrorismo. Diritto internazionale), fattispecie criminose la cui repressione è prevista da trattatiinternazionali ma non nel diritto consuetudinario.
In base al principio di complementarità ...
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Astronoma italiana (Firenze 1922 - Trieste 2013). Direttrice dell'Osservatorio astronomico di Trieste (1964-87), con la sua gestione ha contribuito sostanzialmente allo sviluppo di questa istituzione sul [...] piano nazionale e internazionale. Si è interessata particolarmente di fisica, spettroscopia ed evoluzione stellare e ha associato 1987).
Opere
Nel gran numero di opere si segnalano: il trattato Stellar spectroscopy (in collab. con O. Struve, 1969); L ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...