FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] suo matrimonio con l'arciduchessa Maria Clementina, figlia dell'imperatore Leopoldo II; si trattava dell'ultimo atto di una politica di alleanza familiare tra Napoli e Vienna, iniziata fin dal 1785, che nel 1790 aveva portato ad altri due matrimoni ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] si sforzò di non opporre una seria resistenza agli interessi francesi in politica estera. Accettò il trattatodi pace anglo il papa stava promuovendo. Non ottenne invece alcuna comprensione a Vienna sul fatto che a Roma, dopo gli eventi militari degli ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Turchia.
Tornato in patria in seguito alle proteste diVienna, e nominato commissario per la discussione del bilancio si adoperò con successo alla conclusione ditrattatidi commercio, di amicizia e di navigazione con tutti gli Stati della ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] … tutto filosofico" e pronta, tra l'altro, a "trattare insieme coi domestici i fatti stranieri" in modo da "formarne meriti letterari e politici di M. F., Venezia 1867; E. Morpurgo, M. F., cit.; F. Gandino, M. F. Ambasceria diVienna (1732-35), in ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] questa volta si trattavadi portare a Carlo V una proposta di mediazione pontificia per di un Discorso de M. Guron Bertano dato prima al card. Borromeo et di poi per la commissione sua dato al card. Morone (in Haus-Hof-und Staatsarchiv diVienna ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] intendevano continuare, la politica di neutralità avviata dopo il trattatodi Bologna del dicembre 1529: 1605, al 9 giugno 1607, Vienna 1859, pp. 1181 ss., 195, 201 s., 223; G. Capasso, Fra Paolo Sarpi e l'interdetto di Venezia Firenze 1879, pp. 204, ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ). Ma ormai il vero problema, per il governo genovese, non era trattare con l'imperatore, bensi trovare dei patrizi che accettassero legazioni dispendiose e mal retribuite come quella diVienna. L'assenso del D. a tale ufficio suonò perciò come una ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] dimenticato i suoi alleati italiani durante i negoziati del trattatodi Cambrai (5 ag. 1529), ed è comprensibile des Arts et Métiers, Petitfolio ME 3 III, f. 29; Vienna, Staatsarchiv, Haus-Hof-u. Staatsarch., Frankreich,Berichte 11, ff. ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] marzo 1656, ibid., f.187). Secondo questo corrispondente da Vienna, si era giunti molto vicino a concludere un trattato che riconoscesse a Mattias speciali diritti di successione (Siri a Mattias, Vienna, 25 marzo 1656, ibid., f. 190). Nell'aprile il ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] impossibilità di cancellare molte delle riforme introdotte: in conseguenza delle decisioni del Congresso diVienna ( la forza persistente dimostrata negli ultimi decenni (ma si trattadi una piaga antica) dalle organizzazioni criminali, in primo luogo ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...