Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a Roma nel 1466 contro un gruppo di Fraticelli "de opinione". Si trattavadi una setta ereticale pauperistica, che traeva le per compiere un voto fatto nel 1462, durante l'assedio diVienna, ma anche per discutere questioni politiche con il pontefice, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e cadde prigioniero; a Madrid fu costretto a firmare un duro trattatodi pace che lo obbligava a rinunciare a tutte le sue pretese loro forze unite di varcare il Danubio e di avvicinarsi addirittura a Vienna.
Il pericolo di questa invasione fu ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] sotto il profilo della geografia politica: al Congresso diVienna, l’Italia venne profondamente ridisegnata e, fatta in odor di liberalismo, il quale immediatamente accettò di promulgare la costituzione di Cadice.
Si trattòdi un esperimento di breve ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] der Papst?, di Joseph Valentin Eybel, professore di diritto ecclesiastico all'Università diVienna, che contestava disfatta dell'esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattatodi pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] una nè l'altra tesi è verificabile nella pratica; si trattadi uno di quei problemi che Karl Marx avrebbe definito ‛meramente scolastici'. Dopo il Congresso diVienna, le potenze europee erano fra loro incomparabilmente meno estranee di quanto non lo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] suppliche, al concilio di Firenze Tommaso tratta personalmente con i Greci di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un'ambasciata di Carlo di Francia, di Renato di Provenza e del Delfino diVienna ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] uopo si reca anche a Vienna, "stabilire qualche buon ordine" per regolarizzare l'invio a Venezia di "formenti" e "bovini" sua lettera, del 19 ag. 1617 (a ridosso, quindi, del trattatodi Parigi per la pace generale del 6 e della conferma madrilena del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a Pio VII, ribadiva la condanna della schiavitù ma aggiungeva esplicitamente quella della tratta. Il fenomeno, già in declino e condannato dal congresso diVienna, continuava ancora e, in proporzioni ridotte, si prolungò anche in seguito; si discute ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] ortodossia. Nel 1229, con il Trattatodi Meaux, papa Gregorio IX indusse il conte di Tolosa a fondare un'università per università, come nel caso di Regiomontano (1436-1476) che, dopo aver insegnato a Vienna come successore di Purbach (1423-1461) e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] caso […] come scrive il nunzio diVienna»19. Nello stesso documento si richiamava anzi la posizione di Benedetto XIV, durante il cui pubblicazione prefata dal vescovo della città)73. Si trattavadi episodi che sembravano emergere da un sostrato non ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...