CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dibattito legislativo in merito allo sfavorevolissimo trattatodi alleanza e di commercio che il Direttorio francese voleva diretto intervento dell'ufficio di censura diVienna, e benché l'autore tentasse per lungo tempo di avere ragguagli in merito ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] una "Convenzione segreta e preliminare" al trattatodi alleanza offensiva e difensiva che prevedeva, a -172; Ibid., Legazione sarda a Vienna, cartt. XXVIII-XXIX; Legazione sarda a Londra, cart. XXXIX; Arch. di Stato di Torino, Archivio Alfieri, m. 64 ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] le forze armate a 370.000 uomini. Nel novembre 1990 seguirono la firma, a Vienna e a Parigi, del nuovo documento sulle CSBM e del trattato CFE.
Il 24 marzo 1992 i 31 paesi NATO ed ex Patto di Varsavia firmarono a Helsinki, nel contesto della CSCE, il ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] suggerimenti e aiuto al card. Franz König, arcivescovo diVienna, uno dei protagonisti del rinnovamento conciliare e futuro Mosca per depositare il documento ufficiale di adesione della S. Sede al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] della politica attiva. A questa fu tratto dall'occupazione francese e dallo stabilimento della Il fallimento delle speranze del '14, la dura realtà del congresso diVienna, le conseguenze che il nuovo assetto ebbe anche sul mondo degli esuli ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] . 5107; Vienna, Österreich. Nationalbibl., Cod. Lat., 585, London, British Library, Add. 33221. Due epistole (nn. 83-84, entrambe volgari) si trovano, isolate, anche nel manoscritto di Parigi, Bibl. nat., Lat. 8652A, c. 38v; si tratta dello scambio ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] alla combinazione con Berlino e con Vienna, nel gennaio 1881 chiese al C. di lasciargli tastare il terreno in via riservatissima a Vienna per avviare una trattativa sulla base del rispetto reciproco dei trattati esistenti e dell'arresto dell ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] " e per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattatodi Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si era fatto costruire una villa a Aranyos- ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] A. Della Porta; corrispondente da Vienna A. Albertini, da Parigi, provvisoriamente, U. Ojetti, con la collaborazione di L. Schisà. L'Oliva, - del patto di Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattatodi Rapallo, fu ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattatodi commercio ed amicizia con l'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese ditrattare la restituzione delle opere d ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...