L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] da parte di Georg Prochaska (1749-1820), professore di medicina a Vienna. Sebbene le variazioni di numero, fino ad allora sconosciuto, peculiare del sistema nervoso; ma si trattavadi un fluido conforme ai canoni della fisica del tempo, che non ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] Skoda a Vienna, Ludwig Traube a Berlino, Pierre-Charles-Édouard Potain a Parigi e Austin Flint a Buffalo ampliarono le ricerche di Laënnec sulla percussione e l'auscultazione con nuove osservazioni che pubblicarono nei loro trattati. Skoda descrisse ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] Select Committee del 1807 aveva scoperto sul trattamento riservato ai malati di mente indigenti e ai criminali. Sir George a Vienna, diventando professore di psichiatria; sembra che egli fosse più interessato agli studi classici di anatomia ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] 'opera del D., mentre tutto lascia inferire che si trattidi un progetto ex novo.Come a Chioggia coi livelli dei conservate nei manoscritti di Oxford, Bodleian Libr., Canon. misc. 436, anno 1468, ff. 48v-50r, e Vienna, Osterreichische Nationalbibl., ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] l'archiatra imperiale G. van Swieten a Vienna, con J.F. Weismann e medici di vaglia quali F. Boissier de Sauvages a Lettera del sig. dott. S. Manetti che può servire di supplemento al suo trattato sull'inoculazione del vajuolo (Firenze 1762).
Il M. ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] le sue segnalate capacità, fu inviato a Vienna per seguire un corso di perfezionamento all'istituto chirurgico; rimase nella capitale , e fu annoverato fra i maggiori trattatidi allora sull'argomento. Di interesse analogo appare anche la sua ricerca ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] da venirne considerato il capo indiscusso in Vienna.
Fu inoltre amico di alcuni tra i maggiori letterati e Muratori ricevette in dono dall'imperatore, in cambio dell'omaggio del trattato Della carità cristiana a lui dedicato nel 1723, una collana d ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] al 1889. Dopo aver trascorso un periodo di perfezionamento all'estero - Vienna, Londra, Parigi - e aver conseguito noto e apprezzato per la sua attività di studioso e citato da L. Testut nel suo trattato sull'anatomia umana. Nella pratica clinica ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...]
Nell'estate 1924 si recò a Vienna ad addestrarsi nelle tecniche di fisiologia sperimentale del sistema nervoso presso l pubblica, XXI (1960), pp. 1162-1179; Trattamento chirurgico del morbo di Parkinson, in Recenti progressiin medicina, XXVIII (1960 ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] viaggi di aggiornamento a Vienna e a Berlino, per visitare le cliniche dei chirurghi T. Billroth e B. Langenbeck e i laboratori di R. di un Trattato sulle malattie degli organi urinari, di cui apparve il primo volume a Firenze nel 1874; in esso trattò ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...