Ornella Feraci
Abstract
La voce mira ad analizzare il fenomeno della cd. “europeizzazione” del diritto internazionale privato e processuale seguita all’entrata in vigore del Trattatodi Amsterdam, [...] attraverso la conclusione ditrattatidi carattere regionale. Il sistema era fondato, in particolare, sulla Conv. di Bruxelles del 27 convenzioni di diritto materiale uniforme (es. Conv. Vienna 11.4.1980 sui contratti di vendita internazionale di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E dopo tanto negoziare, la conferma del trattatodi Francoforte da parte degli Svedesi, dei ...
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Luigi Condorelli
Abstract
Il diritto internazionale, cioè l’ordinamento della comunità internazionale, rivela le sue caratteristiche strutturali attraverso i principi relativi ai soggetti, alle fonti, [...] agli Stati da un potere ad essi superiore: come recita l’articolo 53 della Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 1969, in effetti, i principi di jus cogens in tanto possono essere considerati sussistenti in quanto si rilevi che sono ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il diritto civile.
Comincia a questo punto la seconda parte del trattato (paragrafi 12-16), dove è illustrato l'ordine con cui Österreichische Nationalbibliothek diVienna (cc. 6-35).
Nel 1465 il G. rivide a Ferrara un vecchio compagno di studi alla ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] dalla violazione dello ius cogens. Nel diritto positivo la Convenzione diVienna del 23 maggio 1969 prevede l’inderogabilità mediante trattati, mentre il Progetto di Articoli sulla responsabilità internazionale degli Stati del 3 agosto 2001 ...
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Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto [...] compravendita e le fattispecie ad esso assimilabili. In caso di termini ambigui e di altre questioni interpretative occorrerà comunque far capo alla Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 1969. In materia, infatti, si registrano numerose ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] come oggetto un impiego della forza armata contrario alla proibizione (cfr. l’art. 53 della Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 23 maggio 1969, in UNTS, vol. 1155, 332). Sul piano della responsabilità internazionale, ne deriva ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ), menzionata nel citato Cod.2257 diVienna, f. 59v, nonché a C. 8.52 (Quae sit longa consuetudo).2 (Consuetudini), fatta il 23 sett. 1350.
Alcune opere, infine, attribuite all'A., non esistono addirittura: così i trattati De potestate regia e De ...
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Libertà di associazione sindacale dei militari
Chiara Lazzari
Il contributo ha ad oggetto la sentenza della Corte costituzionale 13.6.2018, n. 120, intervenuta in tema di libertà di associazione sindacale [...] la loro valenza nel quadro delle regole sull’esegesi dei Trattati contenute nella Convenzione diVienna del 1969, pure adombrata nell’ordinanza del Consiglio di Stato, collocandole fra gli strumenti ai quali va attribuito rilievo ermeneutico ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] estimi; in occasione della resa di Modena, dopo Fossalta, era tra i rappresentanti alla stipula del trattato e tra i testimoni del lodo Nationalbibliothek diVienna (Seckel), in ordine alla comprensione della Summa in usus feudorum del D., di cui ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...