HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] Galliae locis et civitatibus", raggiunse Vienna, dove conseguì il diploma di speziale. Non si hanno notizie su di lui sin quando, nel 1764). Si trattavadi un ultimo tentativo di sopravvivenza della tradizione alchimistica e di rilancio del flogisto ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] data, è legittimo supporre che si sia trattato del conferimento di un titolo meramente onorifico. Un suo Innsbruck e a Vienna.
L'attendibilità di questi documenti è di difficile decifrazione. È certo, infatti, che in più di un'occasione il ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] di Petizion (13 sett. 1444). È probabile che si trattidi qualche omonimia (accertata è la presenza di un Bartolomeo di 88v-89r; N. Barbaro, Giornale dell'assedio di Costantinopoli. 1453, a cura di E. Cornet, Vienna 1856, pp. 74-82; M. Sanuto, ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] trattato del 19 nov. 1512. Egli si valse di tutta la sua influenza per cercare diVienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, fondo ex Foscarini, cod. 6093); numerose notizie sitrovano sparse in ciascuno dei primi quaranta volumi dei Diarii di ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] Firenze e Vienna.
La sua specializzazione di genetista lo portò in Egitto nel 1956 per risolvere i problemi di miglioramento sua Flora delle Alpi (Milano 1955), un trattato completo con l'elenco di tutte le fanerogame alpine delle montagne italiane, ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] Renato Prunas.
Nel dopoguerra fu primo segretario a Vienna, ma di fatto resse la rappresentanza italiana per l'indisposizione del del 1968, fino ad assumere quella forma di "intesa globale", sancita poi dal trattato italo-jugoslavo del 1975. Ma il ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] di complesse molecole organiche. Trascorse in proposito un periodo di ricerca a Vienna autore del trattato Compendio di clinica farmaceutica (a cura di F. Toffoli, Torino 1974).
Fonti e Bibl.: Necr. di G. Giuliano, in Annuario dell'Università di Roma ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] Istituto di cultura fu il primo a essere creato nel mondo, e servì da modello a quelli successivamente sorti a Vienna, espresso nel titolo - di un canto estremamente suggestivo, mentre il testo melodico qui non e trattato se non di riflesso.
Il C ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] di Solimano il Magnifico. Poco più di due anni dopo, la tragica fine dei Gritti a Medias (29 sett. 1534) induceva bruscamente A. al ritorno in Italia. A Vienna A. aveva trattato con Stefano Brodarich, vescovo di Vacz, ministro di Giovanni Zápolyai (v ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] al 1889. Dopo aver trascorso un periodo di perfezionamento all'estero - Vienna, Londra, Parigi - e aver conseguito noto e apprezzato per la sua attività di studioso e citato da L. Testut nel suo trattato sull'anatomia umana. Nella pratica clinica ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...