CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] Il C. ricorda come "appena tornato da Vienna", dopo la morte di Pio IV, "fui mandato subito a quella cc. 93-110; CXLVIII, c. 30; CLXVIII, cc. 319-320 (Servizi trattati per la casa Medici da B. C. il vecchio, memorie autobiogr. con alcune ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] a Vienna e rientrò a Belluno.
In una lettera al fratello Luigi, cui suggeriva di cercarsi un mestiere "non di lusso, lui proposto per l'Italia è macchinoso e a tratti utopico: la forma sarà di una "democrazia", fondata sulla divisione tra i poteri ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di Alessandro con Francesca Conti fu trattato da Agnese e dalla madre di Francesca, Caterina Conti Orsini: l’unione poneva problemi di consanguineità, dato che la nonna materna di Agnese Farnese era sorella di loro marcia verso Vienna. Tornato infine ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di una cattedra. Mirarono probabilmente al primo obiettivo un'ode al maresciallo L.J. Daun, pubblicata a Viennadi due tomi Del commercio dei popoli neutrali in tempo di guerra (Firenze 1788) portò il L. sulla scena europea. Il trattato nell'arco di ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] di consigli, ma anche una vena di sapida e irriverente arguzia, che sarà il trattodi Mosè nell'atto di deporlo sul Nilo, più grande del naturale"), si recò a Vienna nel 1837, dove scolpì, due anni dopo, L'incontro di Giacobbe e Rachele (Vienna ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] trascorrere a Berlino, Londra e Vienna. Giunto a Berlino il 12 sett. 1929, frequentò il seminario di F. Meinecke per il pubblicato solo quello che avrebbe dovuto essere trattato nel primo capitolo, così ricco di materiale da occupare l'intero volume: ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] le sue segnalate capacità, fu inviato a Vienna per seguire un corso di perfezionamento all'istituto chirurgico; rimase nella capitale , e fu annoverato fra i maggiori trattatidi allora sull'argomento. Di interesse analogo appare anche la sua ricerca ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] commento terenziano di Elio Donato e diffuse il trattato scritto dal vescovo di Burgos, Alonso S. Iaria, Tra Basilea e Vienna. Letture umanistiche di Enea Silvio Piccolomini e la frequentazione della ‘biblioteca’ di F. P., in Humanistica Lovaniensia, ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] per l'italianità della Dalmazia. Trasferitosi a Vienna per gli studi universitari (si laureò in giurisprudenza), alla Camera il suo voto contrario "in segno di protesta", poiché con il trattato si compivano "le violazioni dei diritti degli italiani ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] dal Perna con lettere dedicatorie del C.: si trattadi Artis chemicae principes Avicenna atque Geber, con una dedica di una posizione corrispondente al suo rango. Lo stesso desiderio lo condusse all'inizio del 1573 a Vienna, dove sperava di trovare ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...