Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Marche erano state occupate da Murat, forte di un trattato con l'Austria, che a sua volta aveva occupato le Legazioni) e il loro confluire tra le questioni di pertinenza dei congresso diVienna costrinsero il C. a parteciparvi come plenipotenziario ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dal trattatodi Londra, cercando per questo, con l'aiuto del cardinale A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella.
Ancora nel 1726 - non è chiaro in base a quali presupposti -, a Vienna si ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Vienna, mentre il re inglese ritornava dalla crociata (21 dic. 1192). L'imperatore non si fece scrupolo di approfittare di questo ostaggio piovutogli dal cielo, minacciò di consegnare Riccardo al re di Francia, con cui trattava contemporaneamente ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fedeli alla vita della Chiesa. Dal pensiero di Tocqueville aveva tratto la radicata convinzione, che ebbe in comune fra luglio 1890 ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere un' ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di grande delicatezza come quello della conclusione del trattatodi pace.
Emarginato dalla scena sulla quale aveva sperato di avere un ruolo di . 75-146; La missione Consalvi e il congresso diVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della nota delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte concrete cattoliche, qualora per l'articolo 122 del trattatodi Versailles i missionari tedeschi avessero dovuto rimpatriare, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 1817, e del 18 dic. 1818) non alieno dall'affrancarsi seppure con prudenza dalla tutela diVienna. Il negozio più importante trattato dal B. durante i suoi due anni di permanenza in Toscana (fino al 27 dic. 1818) fu il matrimonio tra Carlo Alberto e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , II (1902-1903), 1, pp. 255-66; F. Lemmi, La restauraz. austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi diVienna, Londra, Milano…, Bologna 1902, pp. 317 ss.; G. U. Oxilia, La campagna toscana del 1848 in Lombardia ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] del profano culto".
Si sarebbe trattatodi una rivoluzione pacifica, giocata nel di Filadelfia (Franklin papers), nella Biblioteca nazionale diVienna (Briefe, XLI, 42), nella Biblioteca nazionale di Napoli (XII C. 85, 7),nell'Archivio di Stato di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] (Tavallini, I, pp. 23 s.).
Costretto a rinunciare al proposito di recarsi a Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna Sinistra e fu relatore della commissione che esaminò il trattatodi alleanza. Il 31 maggio 1855 il L. entrò nel ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...