DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il 4 ag. 1664, il D., che era rientrato a Vienna, poté portare a compimento il proprio progetto. Unitosi all'ambasceria imperiale marchese D. de La Haye, di impedire la ratifica del trattato attraverso accuse di illeciti monetari imputati ai Genovesi. ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] Cristianità appariva con chiarezza al C. "più... trattato con le apparenze che con la sostanza, più diretto era ormai troppo tardi. Il C. morì a Vienna il 19 marzo 1667.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia veneta, ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] in Oesterreichische Nationalbibliothek, Vienna fondo ex Foscarini,cod. 6093); nella lettera di Ludovico Dolce a II, pp. 40-46; L. Bonelli, Il trattato turcoveneto del 1540, in Centenario della nascita di M. Amari, Scritti...,II,Palermo 1910, pp. 332, ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] - Cassigoli, ms. 380).
Si trattadi una sorta di diario di caccia di quarantadue carte in cui, dal 1665 degna di esser conosciuta. La villa di Celle a Santomato-Pistoia, Pistoia 1983, pp. 30-33; I Turchi da Lepanto a Vienna e oltre, a cura di F. ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] dal 27 nov. 1849, ufficialmente per motivi di famiglia, il G. si recò a Vienna e a Berlino per studiarne le istituzioni protrattesi per settimane e culminate l'8 aprile con la sottoscrizione di un trattato militare, siglato per l'Italia dal G. e dal ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] , C. si spostò con la corte a Vienna ai primi del 1470; di lì non mancava di riferire gli incontri e gli umori intercorrenti fra la sua utilità inviando nel febbraio a Milano un estratto del trattato stretto fra il re e gli Svizzeri (in guerra contro ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] di Petizion (13 sett. 1444). È probabile che si trattidi qualche omonimia (accertata è la presenza di un Bartolomeo di 88v-89r; N. Barbaro, Giornale dell'assedio di Costantinopoli. 1453, a cura di E. Cornet, Vienna 1856, pp. 74-82; M. Sanuto, ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] trattato del 19 nov. 1512. Egli si valse di tutta la sua influenza per cercare diVienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, fondo ex Foscarini, cod. 6093); numerose notizie sitrovano sparse in ciascuno dei primi quaranta volumi dei Diarii di ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] Renato Prunas.
Nel dopoguerra fu primo segretario a Vienna, ma di fatto resse la rappresentanza italiana per l'indisposizione del del 1968, fino ad assumere quella forma di "intesa globale", sancita poi dal trattato italo-jugoslavo del 1975. Ma il ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] alla Scala di Milano solo nella Lucia di Lammermoor (7 agosto). Nel 1859 cantò anche a Vienna, nel 1860 a Berlino (Barbiere di Siviglia), , Milano 1885, che, dopo quello di M. P. R. Garcia, è il trattato più importante dell'Ottocento e che segna ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...