GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] parentele, del rango e della mancanza di vere prove contro di lei (ma anche in esecuzione di alcune clausole del trattatodi Aquisgrana) Maria Teresa revocò i provvedimenti a suo carico, con i.r. dispaccio dato a Vienna il 30 agosto seguente. La G ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] , stante la continuazione dell’alleanza stata conclusa nel 1756 tra la Francia e la Corte diVienna, si tratta del sistema politico che nelle attuali circostanze converrebbe alla M.S. di adottare, e si propone un’alleanza tra la predetta M.S., il Re ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] non mancho di prestarli tutti li aiuti per consolarlo".
Qualcosa, comunque, aveva inceppato, alla corte diVienna, le servigi, dell'Impero, uomo di tale "bontà" e "virtù" da avere più "li trattidi signor religioso che di cavalier mondano". Il D. ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] principali interventi di politica estera furono di scarso rilievo: lo scambio di ambasciatori con Vienna (1752) sul vino, scatenando l'ira della popolazione palermitana. Si trattavadi imposte estremamente impopolari, a cui si aggiunse quella sulle ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria del gran trattatodi Risvich"; questo però - a suo vedere - nulla toglieva ai dello statusquo nella penisola, mentre Vienna propugnava la costituzione di un vasto fronte antiborbonico.
Come si ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] l'opportunità per evitare il "bando dall'Impero" e per indebolire il seguito diViennadi fondare la giustificazione del trattato sul pericolo derivante dalle ambizioni di Carlo VI, non quale imperatore, bensì quale arciduca d'Austria. Anche per il ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] si può escludere - data l'imprecisione delle fonti - trattarsidi un secondo omonimo: Pietro di Marino, del ramo a S. Luca, che fra il la seconda non men grave, che dispendiosa, ambasciata diVienna"; insieme con Parigi, la sede austriaca si trovava ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] un ruolo secondario, poiché la rapida marcia di Napoleone su Vienna impedì in questo scacchiere ogni iniziativa e che gli alleati (come era stato promesso nel trattatodi Fontainebleau) avrebbero provveduto convenientemente alla sua condizione ed ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] 84 via mare, al fine di evitare incontri con reparti di turchi sbandati, reduci dal disastroso assedio diVienna, e il D. seppe Venezia nel 1688, di un trattato Della letteratura de' Turchi, al quale collaborò, con la traduzione di numerosi testi, il ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] di collegamento presso la delegazione austriaca e, in seguito, presso quella ungherese e infine la bulgara; a questo titolo compì lunghi soggiorni a Vienna non trascurabile nella preparazione del trattatodi amicizia e sicurezza italo-albanese del ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...