Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] è segnata da molti dei tratti che si erano già manifestati durante la legazione di Bologna: "senza tentazioni episcopaliste, , si pronunciò a favore di González, il quale godeva tra l'altro dell'appoggio diVienna e di Madrid.
Un processo analogo si ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] festosamente da Sigismondo III, a Venezia e a Vienna. Qui l'amichevole accoglienza dell'arciduca Mattia 24, 60, 96-99, 121, 142, 144 s., 154, 178 S.; Id., Il trattatodi Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137, 179 s., 192; ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] diverse nazionalità e da ammutinamenti. Quanto alla condotta della guerra, il G. convenne con l'ipotesi di porre il campo sotto Vienna, ma si trattòdi una scelta non molto felice: i Turchi, infatti, non accettarono battaglia e, durante la ritirata ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Lione, Avignone, Marsiglia e Nizza. A Genova il G. si fermò cinque giorni prima di rimettersi in cammino per Roma, passando per Lucca e Pisa.
Si trattòdi un viaggio di formazione in grande stile, preparato con cura (seppure senza l'iniziale intento ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] al periodo compreso tra la Restaurazione seguita al Congresso diVienna e la rivoluzione del 1848. Non sono poi riunita nel 1526 a Cognac da Francesco I per ratificare il trattatodi Madrid, vi furono anche quella convocata da Enrico IV a Rouen ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] dal Congresso diVienna (1815), in cui le potenze vincitrici (Austria, Gran Bretagna, Prussia, Russia) tentarono appunto di restaurare fu quindi caratterizzato dalle tensioni conseguenti al Trattatodi Versailles (1919), ma soprattutto dalla crisi ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] Ratisbona (1230) e Vienna (1237). La villa di Annweiler ottenne i suoi diritti sul modello della città di Spira e contemporaneamente istituita una stazione doganale sul Danubio e, nel trattodi strada che collegava Passavia e Ratisbona, fu concessa ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] . 1629, la mediazione di Venezia che, dopo laboriose trattative, sbocca nel trattatodi Susa del 24 aprile, . 1853, p. 865; I codici... della collezione Foscarini.. nella... Bibl. diVienna..., a cura di T. Gar, in Arch. stor. it., V (1843), p. 370; ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Ameilh, già abate di St-Bénigne a Digione, arcivescovo diVienne, che U. nominò arcivescovo di Napoli (5 gennaio trattatodi Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere di ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] stesso al passato e al futuro: si trattavadi un'elezione alla vigilia di una crociata che il re aveva caldeggiato. Anche caso particolare dell'elezione diVienna del 1237, fu quella nella quale confluì la minor quantità di denaro. Quest'elezione ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...