INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fortificazioni, non previste dai trattati, sulla riva destra del Reno. Si rischiò lo scontro, che il papa tentò con ogni mezzo di evitare per impedire che si giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] pulpito" e francescano. Si tratta infatti di due interventi, di diverso valore e spessore, che attestano l'interesse di G. nei confronti della nota decretale "Exivi de paradiso", emanata da Clemente V in occasione del concilio diVienne (1311) e poi ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nel corso del Liber - fannoritenere con buone probabilità che si trattidi un'opera del nostro Bonizone. Quel poco del Paradisus che è noto, lo è grazie ad un ms. del sec. XV della Bibl. Naz. diVienna (n. 4124) e alle notizie offerte dal Lambeck nel ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a Pio VII, ribadiva la condanna della schiavitù ma aggiungeva esplicitamente quella della tratta. Il fenomeno, già in declino e condannato dal congresso diVienna, continuava ancora e, in proporzioni ridotte, si prolungò anche in seguito; si discute ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dopo il concilio diVienne (1311): Calvino, Molina, Saumaise, il p. E. Maignanus di Colonia, il p. Le Coreur, esponenti del clero gallicano e giansenisti, molti dei quali, conosciuti attraverso la lettura ditrattati anonimi' tutti scrupolosamente ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] sfociato nel sanfedismo controrivoluzionario. Il viaggio a Vienna, dunque, se sul piano politico e diplomatico ma la disfatta dell’esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattatodi pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] trattatodi Paruta, tra "uomini tutti di chiara fama"; e tale da autorizzare una valutazione della sua figura non meramente contratta a quella di remissivo corrispondente di questa sinagoga..., sperarei di vedere le cose diVienna ridursi a buon ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] coalizione contro i Turchi, che minacciavano Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente ditrattare la questione del riconoscimento del titolo granducale a Cosimo de' Medici. Quando lasciò Vienna per trasferirsi a Cracovia (22 nov. 1571), il C ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E dopo tanto negoziare, la conferma del trattatodi Francoforte da parte degli Svedesi, dei ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] terzi dei suffragi. E a stroncare le speranze di Paolucci piomba il veto diVienna, di cui è latore il cardinale M.F. von Althan che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...