CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] breve presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ai gesuiti diVienna, per poi tornare definitivamente a fonti, secondo il Vannini, trova lo spunto principale nel trattato De le forme del Tolomei, ma è soprattutto il ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di Rapporto di risposta al rapporto scritto contro il mio primo rapporto: in questo, apparso dopo il trattatodi Campoformio fine del 1801 il B. accompagnò a Vienna il conte G. G. Strassoldo, per cercare di ottenere, anche con il suo appoggio, la ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] e il 1744 pubblicò la traduzione dell'allora classico trattatodi anatomia di J. B. Winslow,Exposition anatomique de la structure sulle bellezze artistiche di Monaco e dei dintorni, quando nel 1762 si disponeva a lasciare Vienna e a tornare in ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] della Rivoluzione francese. Nel 1796 seguì l'arciduca Ferdinando a Vienna. Dopo il trattatodi Campoformio, dall'imperatore Francesco II fu nominato censore e direttore dei teatri di Venezia, cariche che esercitò fino alla fine del 1804, dando ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] di Giannozzo Manetti, da cui il B. riprende le argomentazioni sia per confutare il trattatodi Innocenzo , n. 7; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 5008 e Urb. lat. 739; Vienna, Bibl. Naz., Pal. Vind. lat. 3324, n. 112 (contenente solo una parte dell' ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] di carattere giocoso, ad eccezione dei componimenti di circostanza: La Serenata (1764) e La Pace,scritta in occasione della firma del trattatodi posto diVienna.
Secondo alcuni studiosi, Mozart stesso non dovette ignorare Il Convitato di pietra del ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] il generale Miollis, che, venuto a Lucca dopo il trattatodi Campoformio, divenne suo fervente ammiratore, le fece stampare a giudizio negativo, le fu largo di consigli e di aiuti; fu poi a Parma ed infine a Vienna (1801) dove, malvista dapprima ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] La Poetica d'Aristotele volgarizzata e sposta è completata a Vienna nel 1567: viene pubblicata nella stessa città nel 1570 a condizionare ogni principio di formalizzazione. L'importanza di ciò emerge allorché si trattadi definire il ruolo del poeta ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , del Trattato delle materie e della Topica ha dato B. Weinberg in Trattatidi poetica e Vita di G. Muzio, Trieste 1847, pp. 15 s., 19 s., 25, 30-32, 75, 120-22; S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna- ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che il principe gli ha fatto un cenno di sorriso, ove pur riporta tutti i dettagli della banalissima insulsa lite con lo zio Federico al ritorno da Vienna - su quel che è il proprio tratto fortemente individualizzante che decisamente ne stralcia il ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...