BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] politica a Vienna, l'uomo più adatto a invocare con la massima urgenza, a Milano, il soccorso austriaco. Di minor importanza si conserva nella Bibl. Reale di Torino, Vern., Miscellanea Patria,Biografie,221. Trattano in qualche misura dell'attività ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] probabile, vista la giovane età dello scultore, che si trattassedi lavori eseguiti dal padre o comunque all'interno della bottega royaux d'art et d'histoire); Putto che corre (Vienna, Kunsthistorisches Museum); Putto con un libro (Londra, Victoria ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] incominciò subito ad annotare la risposta di Erasmo, sviluppando poi gli appunti in un ampio trattato che uscì postumo nel marzo University of Pennsylvania, Ms. Coll. 637; a Vienna la corrispondenza con Massimiliano: Österreichisches Haus-, Hof- und ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle versioni latine di Leonardo Bruni (il dialogo complementare che precedeva l'opera, De navalibus certaminibus ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 31 marzo 1567; nel corso di tali mandati ebbe modo di segnalarsi per il tratto accattivante, l'eloquenza e l'abilità nel trattare con gli uomini, e mancò ad avvelenare le relazioni tra Venezia e Vienna.
Rimpatriato senza avere steso la relazione (era ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] in Dammig, p. 126). Considerava "uno de' migliori trattatidi religione" il catechismo dell'appellante Mésenguy e ne deplorò la Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] Pentateuco di Ibn Ezra e di Moses ha-Nakdan, un Trattato degli accenti e varianti occidentali e orientali di Ben Firenze 1926, p. 16; A. M. Habermann, Ha' madpisim bnei Soncino, Vienna 1933, pp. 102-108; Id., Toledot Ha' defusHa' ivri, Jerusalem 1945, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] la stessa Firenze o Vienna, e non interrompe il suo insegnamento neppure con il passaggio di Padova sotto il dominio veneziano », Consilia, cit., cons. 150, c. 155r).
Si trattadi convinzioni profondamente sentite da Zabarella, che le ripete in più ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] dal segretario di Stato di assentarsi da Torino per incontrare a Imola Pio VI di ritorno dal suo viaggio a Vienna (il fasc. 11). La presa di posizione del C. provocò il risentimento di Napoleone, che da allora lo trattò con freddezza.
Tornato in ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di s. Carlo Borromeo intorno al teatro, tratti dalle sue lettere, Roma 1751 Venezia 1754; Veri sentimenti di s. Francesco di attacchi di G.A. Pujati, appoggiato da Ricci, alla pratica della Via Crucis e, alla vigilia del viaggio di Pio VI a Vienna, ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...