CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] Bibl. reale, C.II.8). Quasi tutte le biblioteche d'Europa possiedono una quantità di brevi trattati, tra gli altri sulle questioni: De appellationibus (mss.: Vienna, Österr. Nationalbibl., codd. 2058 e 4217, Firenze, Bibl. naz., Magliab.XXIX, 179, ff ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di passare in Italia con un forte esercito, contribuendo così ad indurre la Repubblica a concludere con l'imperatore il trattato (altra copia a Vienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, fondo ex Foscarini,cod. 6093); Arch. di Stato di Venezia, M. ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] Paër.
Una valutazione assai meno positiva merita invece il trattato Della filosofia della storia, stampato a Pavia nel 1787: si trattadi una compilazione piuttosto faticosa, anche nello stile, di idee che erano da tempo presenti nella speculazione ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ne trascorse cinque a Baden e a Vienna, diciotto a Trieste. Nei tre anni di esilio, con quella versatilità che gli fu di alcune moderne teoriche intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] esibì numerose volte a Vienna, dove fu attiva almeno sino al 1841.
Nicola, fratello del G., studiò canto e divenne successivamente maestro di cappella a San Pietroburgo, dove operò intorno agli anni Venti. È noto per il trattato Introduction au code ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] uscita a Vienna nel 1933, in Beiträge zur Geldtheorie), il F. non solo rielaborò e approfondì il pensiero di K. Lezioni del corso di aggiornamento sulle borse valori (Venezia, 5 nov.5 dic. 1957); Note in margine del trattato del Mercato comune ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] di un accordo sulle questioni di fondo, K. – a seguito di un lungo viaggio esplorativo (Ottawa, Londra, Parigi, Roma, Vienna, di lancio. Seguì dopo pochi mesi (agosto 1963) un’attenuazione della Guerra fredda, quando fu firmato a Mosca un trattato ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] reperibile anche nelle ovaie delle vergini.
Nel 1763, a Nizza, fu stampata l'opera principale del B., Trattato delle operazioni di chirurgia, in due volumi, nella quale egli descrisse numerosi interventi, lo strumentario occorrente per eseguirli, il ...
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Uomo politico russo (Mosca 1786 - Pietroburgo 1861), nipote di Grigorij. Per il suo contributo alla repressione (1825) della rivolta dei decabristi, si guadagnò il favore di Nicola I, che gli conferì il [...] polacca del 1830-31 e concluse con la Turchia il trattatodi Hünkâr Îskelesi (1833). Consigliere di Nicola II e capo della polizia segreta (1844), nel 1854 fu in missione a Vienna, ma non riuscì a ottenere la neutralità austriaca nel conflitto ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] con la sua campagna del 1809, M. si ritirò a Vienna, dopo la battaglia di Wagram, e, assunto l'interim del ministero degli Affari esteri, fu costretto ad apporre la sua firma all'oneroso trattatodi Schönbrunn (14 ott. 1809), da lui non negoziato. Ma ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...