BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] anche in Italia, soprattutto negli anni che seguono il trattatodi Aquisgrana (1748). Basandosi su due scrittori classici in materia l'eco del B. è particolarmente sensibile e, attraverso Vienna, il suo pensiero ebbe notevoli riflessi in Belgio, ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di capo. Si era trattatodi un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa di Sapri, ma è sintomatico che di dei rapporti tra Vienna e Torino e della guerra ormai imminente.
In quella prima seduta, di cui fa Società ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Marche erano state occupate da Murat, forte di un trattato con l'Austria, che a sua volta aveva occupato le Legazioni) e il loro confluire tra le questioni di pertinenza dei congresso diVienna costrinsero il C. a parteciparvi come plenipotenziario ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1526, la presenza di "alcuni quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzo di S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si sarà probabilmente trattatodi disegni, ovvero di opere realizzate da seguaci ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Praga, giunse a Vienna, dove dette lezioni a F. Kalkbrenner. A Vienna si fermò dalla fine pp. 158-160; P. Boccaccini, L'arte di suonare il pianoforte, Roma 1913, ad Indicem; G. Bas, Trattatodi forma musicale, Milano 1920-22, ad Indicem; G. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dal trattatodi Londra, cercando per questo, con l'aiuto del cardinale A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella.
Ancora nel 1726 - non è chiaro in base a quali presupposti -, a Vienna si ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Vienna, mentre il re inglese ritornava dalla crociata (21 dic. 1192). L'imperatore non si fece scrupolo di approfittare di questo ostaggio piovutogli dal cielo, minacciò di consegnare Riccardo al re di Francia, con cui trattava contemporaneamente ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] questi non tutti inediti, nonostante l'affermazione che si trattadi un "nuovo trovato" nel dialogo VI del ragionamento Marmi). Il Dialogo della musica, a cura di G.F. Malipiero, è stato pubblicato a Vienna nel 1965 dall'Universal Edition.
Fonti e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fedeli alla vita della Chiesa. Dal pensiero di Tocqueville aveva tratto la radicata convinzione, che ebbe in comune fra luglio 1890 ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere un' ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del marzo 1799 e la partenza del sovrano lorenese per Vienna. Il De la Toscane fu dunque composto alle soglie dell particolare, sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei Borbone ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...