BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] gli ultimi anni al servizio di Mattia Corvino, sia a Vienna sia in Ungheria, ed anzi tale era il favore di cui godeva che seguì spesso suo modo di suonare, ma per il timbro del suo liuto, A. Brandolini volle ricordarlo nel trattato De laudibus ...
Leggi Tutto
HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] Galliae locis et civitatibus", raggiunse Vienna, dove conseguì il diploma di speziale. Non si hanno notizie su di lui sin quando, nel 1764). Si trattavadi un ultimo tentativo di sopravvivenza della tradizione alchimistica e di rilancio del flogisto ...
Leggi Tutto
REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] : la Bechinat ha-dat (La disamina della religione) del filosofo cretese Elia Del Medigo, maestro di Pico della Mirandola (Vienna 1833), e due trattati, apparentemente contraddittori, Qol sakhal (La voce dello stolto) e Sha’agat Ariè (Il ruggito del ...
Leggi Tutto
GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] data, è legittimo supporre che si sia trattato del conferimento di un titolo meramente onorifico. Un suo Innsbruck e a Vienna.
L'attendibilità di questi documenti è di difficile decifrazione. È certo, infatti, che in più di un'occasione il ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] di Petizion (13 sett. 1444). È probabile che si trattidi qualche omonimia (accertata è la presenza di un Bartolomeo di 88v-89r; N. Barbaro, Giornale dell'assedio di Costantinopoli. 1453, a cura di E. Cornet, Vienna 1856, pp. 74-82; M. Sanuto, ...
Leggi Tutto
RONDELLI, Geminiano
Marta Cavazza
– Nacque il 2 agosto 1652 a Roncoscaglia di Sestola, nell’Appennino modenese, da Domenico e da Lucrezia Bertuzzi.
Conseguì la laurea in filosofia nell’Università di [...] morte.
Si trattavadi una cattedra di nuova istituzione, resa possibile dall’eredità lasciata all’Università di Bologna dal nobile propria sede nel palazzo di questi. Rondelli era in rapporti epistolari con Marsili (allora a Vienna) già dal maggio ...
Leggi Tutto
BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] trattato del 19 nov. 1512. Egli si valse di tutta la sua influenza per cercare diVienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, fondo ex Foscarini, cod. 6093); numerose notizie sitrovano sparse in ciascuno dei primi quaranta volumi dei Diarii di ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] Firenze e Vienna.
La sua specializzazione di genetista lo portò in Egitto nel 1956 per risolvere i problemi di miglioramento sua Flora delle Alpi (Milano 1955), un trattato completo con l'elenco di tutte le fanerogame alpine delle montagne italiane, ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] Renato Prunas.
Nel dopoguerra fu primo segretario a Vienna, ma di fatto resse la rappresentanza italiana per l'indisposizione del del 1968, fino ad assumere quella forma di "intesa globale", sancita poi dal trattato italo-jugoslavo del 1975. Ma il ...
Leggi Tutto
MARTINES, Joan
Corradino Astengo
MARTINES, Joan. – Nulla si conosce della famiglia, e ignoti sono anche gli anni di nascita e di morte di questo cartografo attivo a Messina tra il 1556 e il 1587 e a [...] di ricchi committenti, desiderosi di possedere oggetti unici, eseguiti appositamente per loro. Si tratta pertanto di Acquisti e Doni, 183, carta nautica, Messina 1568; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mss., 365, carta nautica, Messina 1570 ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...