PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] multiformi offerti dalla coeva proliferazione di generi come il dialogo e il trattato. È probabile che le bandito il posto di organista della cappella ducale di S. Marco, vacante dopo il trasferimento di Jacques Buus alla corte diVienna; il concorso ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] agli studi e non seguì pertanto Ludovico a Vienna (dove questi nel '70 dedicò all'imperatore di Juan Gonzales de Mendoza (1587), del trattatodi crittografia del Della Porta (1591), financo di saggi di giovani poeti sconosciuti, come la Solymeidos di ...
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RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] Londra nel 1816 per concludere con la Gran Bretagna un trattatodi commercio, che si rivelò «in pura perdita» ( ad indicem. Limitatamente al 1814, W. Maturi, Il congresso diVienna e la restaurazione dei Borboni a Napoli, in Rivista storica italiana ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] di 9000 uomini che, in conseguenza del trattatodi pace tra il Regno di Sardegna e la Francia, fu messo a disposizione di un lato, con l’appoggio di Asinari e di Balbo riuscì a far sì che il Congresso diVienna lo riconoscesse quale erede al trono ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] I, ibid., XXXI (1827), pp. 9-188) e di alcuni papiri del Museo diVienna (ibid., XXXIII (1829), pp. 151-192): un’impresa presente italico, tra popoli antichi e moderni segnati da tratti e valori comuni. Peyròn qui ribadisce quanto scritto nella ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] alla direzione generale.
All’indomani del congresso diVienna fu aggregato, probabilmente grazie alle conoscenze familiari, y rentas públicas, ibid. 1842; Discorso sul trattatodi cessione di Savoia e Nizza, Bologna 1860; Alcune osservazioni sull ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] 1908. Nello stesso mese riprese il suo lavoro di segretario all'ambasciata diVienna.
Fu in questi anni che la stima dell' si trovò a seguire i riflessi che la preparazione del trattato del Trianon produceva nel paese e le mosse della diplomazia ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] rispetto all'ediz. aldina; E. Comet, Lettere al Senato Veneto di Gíosafatte Barbaro ambasciatore a Usunhasan di Persia - tratte da un codice originale a I. R. Biblioteca diVienna,Vienna 1852.
Traduzioni: Travels to Tana and Persia by Yosafa Barbaro ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] . Gagel dell'Università diVienna, il primo reparto medico del Kaiserin Elisabeth Spital diVienna diretto da W. della traduzione dall'edizione tedesca di Malattie del sangue di H. Schulten, in H. Dennig, Trattatodi medicina interna, I, Firenze ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] ufficiale, un "lavoro" che, se gli ottenne a Vienna notorietà e vantaggi, come la carica di ciambellano conferitagli da Maria Teresa e lodi esagerate, fu però anche causa del pessimo trattamento che gli riserverà la critica del secolo successivo ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...