CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] estera.
I migliori ritratti del C. sono la medaglia di bronzo di Hans Schwarz di Norimberga, del 1519, conservata nel Landesmuseum di Innsbruck, quella del 1520 di Ulrich Ursenthaler nel Münzkabinett diVienna ed infine quella, del 1532, che si trova ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , il M. si dedicò alla stesura di un trattatodi paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata Belgio. Tornò quindi in patria attraversando la Germania fino a Vienna, dove fu nell'ottobre-novembre. Nel dicembre soggiornò due settimane ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] della European Community Youth Orchestra (dopo il trattatodi Maastricht rinominata European Union Youth Orchestra), di cui fu founding music director sino al 1994. Nel 1986, a Vienna, nacque su sua iniziativa la Gustav Mahler Jugendorchester ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] sola Austria. Tuttavia il M. aveva già deciso di non partire per Vienna, poiché l’11 giugno, mercoledì, alla riapertura della . Alcuni studiosi hanno avanzato l’ipotesi che si sia trattatodi una «lezione» finita tragicamente; vi è poi una versione ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] che fu in grado di affrontare tutte le note acute di questo ruolo; ma l'ipotesi di Gara che si trattassedi un ricorso al cantò anche a Vienna, a Praga, Budapest, Francoforte, Wiesbaden, Brema, Norimberga, Bruxelles, Monaco di Baviera, Stoccarda ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] " e per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattatodi Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si era fatto costruire una villa a Aranyos- ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] A. Della Porta; corrispondente da Vienna A. Albertini, da Parigi, provvisoriamente, U. Ojetti, con la collaborazione di L. Schisà. L'Oliva, - del patto di Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattatodi Rapallo, fu ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] d'arte moderna), caratterizzata da sontuose e intense forme trattate con un patetico stile neoellenistico o, se si preferisce, Commissario per la sezione italiana all'Esposizione universale diVienna, scrisse anche una Relazione sulle Belle Arti ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] maschile e dei genitali femminili. Si trattadi nuovi contributi all’interpretazione meccanica della di attualità per tutta l’Europa. Il metodo anatomo-clinico fu subito adottato nei principali centri europei, particolarmente a Leida e a Vienna ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] camerlengo a Brescia (5 genn. 1738). Si trattadi un cursus honorum dal profilo non particolarmente elevato, tanto su libretto di Zeno, destinata alla corte diVienna. Purtroppo la musica di Psiche è in gran parte perduta. Ciascuno di questi lavori ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...