Antica provincia dell’Impero austro-ungarico. In epoca romana fu aggregata alla provincia di Pannonia; appartenne poi agli Sloveni (6° sec.), agli Avari e al ducato di Baviera. Dopo un breve periodo d’indipendenza [...] Illiriche nell’impero di Napoleone. Riconsegnata all’Austria in seguito al Congresso diVienna (1815), nel 1918 fu annessa, salvo la zona di Postumia aggregata all’Italia, alla Iugoslavia e riconfermata alla Slovenia con il Trattatodi Parigi (1947 ...
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Uomo politico austriaco (St. Pölten 1891 - Vienna 1964). Ingegnere, fu (1927-34) deputato al parlamento per il partito cristiano sociale, e nel 1938 ministro del Commercio nell'ultimo gabinetto austriaco [...] , dall'aprile 1953 all'aprile 1961 fu cancelliere federale, e in tale veste concluse nel 1955 con le potenze occupanti il Trattatodi stato per l'Austria. Candidato alle elezioni presidenziali del 1963, fu battuto da A. Schärf. Ha lasciato un volume ...
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Musicista (Klosterneuburg 1736 - Vienna 1809). Fu dotto compositore e teorico, oltreché valente didatta. Direttore del coro nel convento carmelitano diVienna, nel 1772 organista di corte e dal 1792 in [...] Stefano, compose musica sacra e religiosa, sinfonica e da camera. È oggi ricordato quale autore di un trattatodi composizione (Gründliche Anweisung zur Composition, 1790), e specialmente per essere stato maestro di composizione di L. van Beethoven. ...
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Maresciallo di Francia (Belleville 1699 - Montpellier 1758). Colonnello nel 1719, si distinse nella campagna d'Italia del 1734-35; inviato ambasciatore a Vienna nel 1737, sottoscrisse l'anno seguente il [...] trattatodi pace che concludeva la guerra di successione polacca. Durante la guerra di successione austriaca si segnalò in Provenza (1744) e in Fiandra (1747). Ambasciatore a Londra (1749-55), fu poi luogotenente generale della Linguadoca. ...
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Pittore (Nachičevan´, presso Rostov, 1900 - Roma 1985). Studiò all'Accademia di belle arti diVienna. Stabilitosi a Roma nel 1923, si ispirò soprattutto a Raffaello e Caravaggio; poi a Parigi (1927-32), [...] studiò Ingres. Dipinse ritratti, nature morte, temi religiosi e allegorici, caratterizzati da effetti di trompe-l'oeil e lenticolari. Scrisse un Trattato sulla pittura (1968). ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, di cui molto è noto dalle fonti, le del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Vienna, Monaco, Berlino, Roma, contribuirono all’affermazione dell’art nouveau, mentre l’attività di mercanti d’arte, con la fondazione di gallerie private e l’organizzazione di e. personali e di del curatore oppure hanno trattato argomenti o momenti ...
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Uomo di stato austro-ungarico (Vienna 1863 - Castello di Peresznye, Ödenburg, 1942). Ambasciatore a Pietroburgo dal 1906, vi rimase fino al 1911. Ministro degli Esteri (1912-15) firmò (1912) il rinnovo [...] anticipato del trattato della Triplice, riconoscendo la sovranità italiana sulla Libia. Dopo l'attentato di Sarajevo (28 giugno 1914), fu per un atteggiamento intransigente verso la Serbia, cui inviò, il 23 luglio, il noto ultimatum. Ma non seppe ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] internazionali. L'Atto finale del congresso diVienna del 1815 formulò i principî della libera navigazione sui fiumi internazionali e della repressione della tratta degli schiavi. Nel congresso di Parigi del 1856 furono dichiarati alcuni principî ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] un incontro fra Chruščëv e Kennedy a Vienna (3 giugno 1961) mostrò di nuovo e in pieno le profonde distanze che l'apporto dei paesi minori è solamente nominale, trattandosidi un esborso di somme che i paesi stessi hanno già ricevuto in precedenza ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...