ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Carlo VI aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattatodi Vienna (1725) conteneva solo vaghe promesse circa il sempre di più nella residenza di Sant'Ildelfonso, a 14 leghe da Madrid, creata tenendo presente il modello diVersailles e in ...
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Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] ottobre 1918. Un mese dopo, l'11 novembre, fu firmato l'armistizio. Nel 1919 i trattati riscrissero l'Europa: il 28 giugno quello diVersailles, per i tedeschi; il 10 settembre quello di Saint-Germain-en-Laye per gli austriaci; il 27 novembre quello ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] trattatodi Beaulieu (maggio 1576), con cui veniva riconosciuto agli ugonotti il possesso di una serie di XXXIX (1992), pp. 645-661; Musée nationale du Château de Versailles, Les sculptures, I, a cura di S. Hoog, Paris 1993, p. 322; D. Crouzet, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] illustrare la validità scientifica delle tesi del Trattato, trovando conferme sperimentali nei grandi eventi politici del tempo: la guerra mondiale, la rivoluzione russa, la pace «cartaginese» diVersailles, la nascita della Società delle nazioni, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] di elemento propulsore del nuovo modo di produzione capitalista.
François Quesnay, autodidatta fino all’adolescenza, nel 1749 viene chiamato alla corte diVersailles nel ventennio 1760-1780; si trattadi un quadro della distribuzione della ricchezza ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] , convocata per risolvere i problemi in sospeso dopo la Conferenza diVersailles a proposito della Iugoslavia, svolse una missione analoga a quella del 1912. Andò a Belgrado a trattare con il governo, sebbene il suo viaggio fosse ufficialmente legato ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] Harold Lasswell e Nathan Leites (v., 1949). Si trattadi una locuzione che ha trovato e trova alcune difficoltà alceste, in Analyse des données et informatique, Atti del convegno diVersailles, Les Chesnay 1987.
Rositi, F., L'analisi del contenuto ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] 1786 ai vicari foranei, accompagnando il Trattato delle indulgenze commissionato al giansenista ligure Vincenzo noto giansenista Augustin-Jean-Charles Clément du Tremblay, vescovo diVersailles.
Con la prima Ricci rispondeva positivamente al quesito ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] mai interrotto i contatti con Torino. Non si trattavadi una semplice riconoscenza per quanto Vittorio Amedeo II aveva esempio del Trianon diVersailles. Nel 1717 – l’anno della vittoria a Belgrado e dell’apertura a Vienna di un’accademia, destinata ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] era, però, una delle clausole per l’attuazione del trattatodi Montmartre. Il duca Nicola volle, quindi, che le trasferiva a Versailles ogni volta che i suoi doveri di corte lo richiedevano. Nel giro di pochi mesi una serie di fortunose circostanze ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...