Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] imposte da un ministro straniero, che pretendeva obbligare d'un tratto un popolo intero ad abbandonare la sua fisionomia nazionale. Il popolo Inghilterra, sperandone il riacquisto di Gibilterra e la Florida. Ma la pace diVersailles (1783) se gli ...
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LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] con le quali era stata restaurata la monarchia, e promesso dal re. Alla soluzione del primo problema provvidero il trattatodi Parigi del 30 maggio, che riconduceva la Francia ai confini del gennaio 1792, e l'azione che spiegò Talleyrand ...
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Città marittima della Spagna meridionale, nella provincia di Cadice, sulla costa occidentale della baia omonima, di fronte a Gibilterra. È costruita sulla sinistra del Rio de la Miel, in parte sopra una [...] , il sultano del Marocco passò sotto il protettorato francese, perdendo così l'indipendenza. Nel 1919, con i trattatidiVersailles e di Saint-Germain, Germania e Austria rinunziavano espressamente a tutti i diritti loro derivanti dai protocolli ...
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BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] grave tra le due potenze, come fu nel 1866. Col trattatodi Praga, l'Austria riconobbe lo scioglimento del Bund, la cui I veniva proclamato imperatore tedesco il 18 gennaio 1871, a Versailles.
Bibl.: Oltre alle opere storiche più generali (v. ...
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Pubblicista e uomo di stato francese, nato a Mouilleron-en-Pareds (Vandea) il 18 settembre 1841, morto a Parigi il 24 novembre 1929. Verso il '60 si trasferì a Parigi per seguirvi i corsi di medicina. [...] nelle opere sottili del negoziatore, alle quali si mostrò presto disadatto (v. versailles, Trattatodi).
Conchiusa la pace egli, allo spirare del mandato di Poincaré, pose la propria candidatura alla presidenza della repubblica, non dubitando dell ...
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In senso assoluto: equivale ad abolizione di ogni armamento bellico; in senso relativo, a riduzione o limitazione degli armamenti. Concepito per il passato da un punto di vista esclusivamente unilaterale, [...] dopo la pace diVersailles (1919) qualche consistenza sotto la forma di limitazione e di graduale riduzione degli armamenti conferenza per limitare tutte le categorie di navi non regolate dal trattatodi Washington. La conferenza, detta tripartita, ...
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RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] un meraviglioso edifizio che avrebbe donato a Rivoli una Versailles italiana, l'ala orientale e l'avancorpo centrale erano al figlio Vittorio Emanuele duca di Aosta, con titolo marchionale.
Il Trattatodi Rivoli. - Il trattatodi Cherasco (v.) aveva ...
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Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] dire un trattato d'estetica, ed è, dopo l'Art poétique di Boileau, la più importante opera di critica letteraria di quel tempo delle Øuvres complètes di F. sono quelle diVersailles-Parigi 1820-1830, voll. 34 (22 di opere, 11 di corrispondenza, i d' ...
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POUSSIN, Nicolas
René Schneider
Pittore, nato a Villers, presso Les Andelys (Normandia) nel 1594, morto a Roma il 19 novembre 1665. Formatosi a les Andelys sotto la guida di Quentin Varin, verso il [...] spirito. Il suo paesaggio storico, di cui aveva tratto la formula poetica da La fuga in Egitto di Annibale Carraci, riduce sempre più addormentata del Vaticano; disegni di Terme per Nicolas Fouquet, oggi nel parco diVersailles). Il suo colore, ...
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In senso lato designa quelle convenzioni di guerra che disciplinano la cessazione delle ostilità fra due eserciti combattenti. In senso più ristretto, e distinguendosi allora l'armistizio dalla sospensione [...] 1919; all'armistizio, che pose fine alle ostilità sulla fronte francese l'11 novembre 1918, seguì il trattatodi pace diVersailles il 28 giugno 1919. Di sospensione d'armi non si ha esempio nel corso della passata guerra.
Bibl.: S. Guarzinus, De ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...