PREUSS, Hugo
Anna Maria Ratti
Giurista e uomo politico, nato a Berlino il 28 ottobre 1866, ivi morto il 9 ottobre 1925. Allievo di R. Gneist e di O. Gierke, fu privato docente di diritto pubblico all'università [...] , il 1 febbaio 1919, ministro degl'Interni del Reich, si dimise nel giugno dopo l'accettazione del trattatodiVersailles. Elaborò il progetto della nuova costituzione repubblicana del Reich; per il suo indirizzo unitario il progetto suscitò l ...
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LODGE, Henry Cabot
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico americano, nato a Boston il 12 maggio 1850, morto a Nohant (Massachusetts) il 9 novembre 1924. Allievo dell'università Harvard, v'insegnò la storia [...] partire dall'agosto 1918, l'opposizione al Wilson. Nel dicembre 1918 chiese la separazione del progetto di Covenant dal trattatodiVersailles e formulò di fronte a questo 15 riserve, che non furono accettate dal presidente. Fu decisiva l'azione del ...
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MALMÉDY (A. T., 44)
Carlo Errera
Piccola città del Belgio e capoluogo di cantone, situata a più di 300 m. s. m. sul mare, in una conca montuosa e selvosa presso il corso della Warche, in quella parte [...] alla Francia. Retrocessi parzialmente alla Prussia nel 1815, se ne formò il Circolo di Malmédy aggregato al territorio di Aquisgrana; il trattatodiVersailles alla fine della guerra mondiale lo dette al Belgio (insieme col territorio vicino ...
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IMPERIALI di Francavilla, marchese Guglielmo
Díplomatico italiano, nato a Salerno il 19 agosto 1858. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1880; nel 1884 fu destinato a Berlino e nei primi mesi del [...] per le trattative della pace con la Germania. In tale qualità fu tra i firmatarî del TrattatodiVersailles (28 giugno 1919). Tornato al suo posto di Londra, ne fu richiamato un anno dopo. Rappresentò poi per breve tempo l'Italia nel Consiglio ...
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THIONVILLE (ted. Diedenhofen; A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
Piccola città della Francia nord-orientale, nella Lorena, dipartimento della Mosella, circondario di Metz, con 17.395 ab. (1931). È posta [...] , sostenne memorabili assedî in varie epoche. Nel 1870 fu espugnata dai Tedeschi dopo una bella difesa; è tornata alla Francía in virtù del trattatodiVersailles (1919). Benché conservi l'aspetto di città medievale, manca di monumenti interessanti. ...
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FRANKLIN-BOUILLON, Henri
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Jersey, nelle Isole Normanne, il 3 settembre 1870. Iniziò la sua carriera politica nel giornalismo. Iscritto nel 1910 al partito [...] della delegazione francese nei dibattiti che precedettero il trattatodiVersailles, il F-B. votò per altro contro la ratifica di tale trattato. Nel 1921, allorché l'applicazione del trattatodi Sèvres aveva trascinato la Francia in un conflitto ...
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MORESNET (A. T., 44)
Carlo Errera
Piccola località del Belgio, presso il confine con la Germania (Prussia renana), a circa 7 km. a SO. di Aquisgrana, merita ricordo soltanto perché nel 1816 - per una [...] il ricorso alla magistratura prussiana o a quella belga dei paesi vicini. La singolare anomalia cessò col trattatodiVersailles del 1919, annettendosi allora il territorio di Moresnet al regno del Belgio, che vi aveva i maggiori interessi minerarî. ...
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LOUCHEUR, Louis
Uomo politico francese, nato a Roubaix il 12 agosto 1872, morto a Parigi il 22 novembre 1931. Ingegnere, entrò nella vita pubblica solo nel dicembre 1916, quando A. Briand gli affidò [...] dal 1919). Ministro nei gabinetti P. Painlevé e G. Clemenceau, ebbe parte notevole per le stipulazioni economiche del trattatodiVersailles. Fu poi nuovamente ministro per le regioni liberate, nel sesto gabinetto Briand (1921-1922), per il commercio ...
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Organizzazioni internazionali
Enti creati dagli Stati tramite accordi internazionali e dotati di un apparato istituzionale permanente al fine di realizzare scopi comuni attraverso lo svolgimento di attività [...] .
Dopo l’esperienza della Società delle Nazioni e dell’Organizzazione internazionale del lavoro, create dai Trattatidi pace diVersailles del 1919, il fenomeno delle organizzazioni internazionali si è sviluppato a partire dal secondo conflitto ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] proposito sia il risentimento nazionale surriscaldato dalla leggenda della pugnalata alla schiena e dal trattatodi pace diVersailles, sentito come inaccettabile, sia il risentimento sociale alimentato dall'inflazione, dalla stagnazione economica e ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...