FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Portogallo (primi gli Ximenes), di inglesi, olandesi e provenzali. Si trattòdi un successo durevole, destinato Monsummano a Lucignano e a Pieve SantoStefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di S. Stefano. Fu il Ganganelli stesso, eletto pontefice, a dirimere definitivamente la questione della "patria" in due brevi, entrambi datati 15 luglio 1769 e indirizzati al gonfaloniere e ai priori diSant'Angelo in Vado e al Consiglio diSant ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno di Sardegna.
Maggiore importanza assume, nella politica concordataria lambertiniana, la definizione del concordato con il Regno di Napoli, dove non si trattavadi a Francesco Stefanodi Lorena: sospetto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nella Vita in volgare diStefano Tiraboschi di Bergamo, dell'inizio del sec. XV, che lo vuole nato nella località diSant'Angelo Limosano (Venezia, a lungo; una cinica domanda di Benedetto Caetani rivelò che si trattavadi Pietro del Morrone, la cui ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] che consentisse alla Chiesa di Roma ditrattare nelle migliori condizioni quando, finita la guerra, si sarebbe deciso del nuovo assetto generale della penisola italiana. Ripresa la via accennata da Gregorio III e percorsa da Stefano II, A. raccolse i ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose, il F. - nei mesi che precedettero il trattatodidi Comacchio e sulla Repubblica di San Marino (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] la fiducia del granduca che stava trattando con Carlo Alberto l'intervento sardo in Toscana. Il 15 febbr. 1849 Leopoldo II, da Porto SantoStefano, gli inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di tutto il progetto stava nella possibilità di disporre di una forza militare, si trattasse anche di "pochissime gente", come gli eroi di 1546 e il 22, giovedì santo, il B. lasciò Lucca favore del nipote Cesare di Federico. Stefano, nato nel 1537, fu ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] , i vescovi Donato di Ostia e Stefanodi Nepi, e il diacono i due re si erano accordati, col trattatodi Meersen dell'8 agosto, per dividersi tra avevano in un certo senso un valore bivalente: la Santa Sede da un lato sigillava così nel modo più ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a SantoStefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ufficiale, commessi in Roma negli anni 1891-92; in pratica si era trattatodi una volgare truffa compiuta da una ditta novarese importatrice di riso, la ditta Pinto, con la complicità dello Ch., il quale aveva corrotto un funzionario del ministero ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...