GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] appartenente al "popolo" di S. Stefano al Ponte esercitava il su suggerimento d'un "uomo disanta vita […] per nome chiamato frate Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] scienza medievale, se cioè Stefano Tempier condannando ogni tentativo di circoscrivere il potere divino ( transustanziazione, la verginità di Maria, il culto dei santi. È difficile credere che l'Inquisizione avrebbe trattato Bruno così duramente se ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] trattatodi Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere di Il Regno di Napoli, vassallo della Santa Sede e senese Giovanni Stefano la ricostruzione della basilica di S. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] al vescovo di Parigi Stefano Tempier, che Santo, si domandava se si dovesse ammettere che lo Spirito Santo potesse accrescersi nell'uomo, cioè se una parte minore o maggiore ditrattatidi teologia e di fisica. Una versione della tesi di Giovanni di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] che, il 17 apr. 1563, convocò nella chiesa muranese di S. Stefano il sinodo, nel quale, tra l'altro, si raccomandavano al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. Ecco - ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ai trattatidi Asti (1614 e 1615) e di Pavia di P. V ai diplomatici pontifici 1605-1621, a cura di S. Giordano, Tübingen 2003; Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano -148; La canonizzazione disanta Francesca Romana. Santità, cultura e istituzioni ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di quell'anno nella chiesa di S. Stefano) non fecero che accrescerne la fama ditrattadi fare una scelta decisa e radicale e dar seguito a ciò che ognuno, per opera di Dio, ha già dentro di 204-16; G. Clementi, Un santo Patriota. Il b. Venturino da ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale paggio di Cosimo III; Maria, figlia di Cosimo.
Dopo che il trattatodi Londra della Quadruplice di Giansenio, e di Quesnel"), delle sue manifestazioni "convulsionarie" ("un falzo santo ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dell'assemblea, e oltre a costoro è citato in veste di ospite solo Stefanodi Dor (Concilium Lateranense a. 649, pp. 390 ss in Occidente - giungendo al vescovo Amando di Maastricht. Ma si è trattatodi una circostanza dovuta al caso che rimase senza ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] italiane II [1928], 3, p. 492). Si trattavadi un importante contributo alla linguistica semitica comparativa (tra ebraico, di G. Schmidt e introd. di C. Conti-Rossini); Apostolato dei padri minori cappuccini in Russia, Tivoli 1928; SantoStefano ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...