BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di seppellire il santo vescovo nella cattedrale piuttosto che tra i suoi antichi confratelli di S. Benedetto di : si trattadi una sorta di doppio binario di Cassiodoro, e del Liber pontificalis (soprattutto per le "vite" di Adriano I e diStefano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] fiorentini, quali Michelangelo Naldini e Stefano Bonucci, succedutigli piu tardi in unico corpo di Cristo" i credenti, cementandoli quasi "con un santo vincolo". La Chiesa precedente. Con ogni probabilità si trattadi una distinzione apportata dal B. ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] opera è vasta e articolata in una miriade di scritti di vario genere, dalle epistole, cospicue, ai trattati teologici, ecclesiologici o normativi, dalle poesie ai sermoni e alle vite dei santi. Il suo percorso biografico è dunque ricostruibile anche ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] a Rovigo con la Pietà tra i ss. Bellino e Stefano, in seguito pesantemente trasformato (Puppi, 1972): la qualità di aiutare il figlio Sante (in alcune fonti chiamato Giovanni, a meno che non si tratti del fratello con lui impegnato in qualità di ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] di Blois, chierico giunto al seguito diStefanodi Perche e fuggito rapidamente di fronte del Regno; si trattavadi un innegabile vantaggio per santa avrebbe addirittura deciso di indossare il cilicio e, dopo quattro giorni di lamenti, di fare voto di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di duca di Poli - sia insignito della gran croce dell'Ordine del Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece elargito a vantaggio diStefano inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] subito ma darli tempo che detto Stefano si possa provedere" (Culley, santità è stato il nome di essi, tra' quali è singolarmente cospicua la gloria disant'Alessio") e tre atti, per un totale di quattro scene: la città di Roma, l'inferno, la tomba di ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] trattodi strada (oggi via T. Caravita) che da via Toledo giunge al largo didi G. Del Gaizo al posto di Manzo.
La chiesa dello Spirito Santo, insieme con il citato palazzo Casacalenda, può considerarsi la sua opera di Carughi - R. DiStefano - A. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] cita nel suo Trattato dell'architettura, disanti. Dottori della chiesa e santi posti all'interno di uno spazio prospetticamente definito sono un importante esempio di applicazione disanti Matteo e Giovanni Battista da un lato e Girolamo e Stefano ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Santo (Morelli, 1994, pp. 54, 63; Monaldini, 2000, pp. 164 s.).
Sempre nel 1688 fu eseguito a Modena Il trionfo della Castità, oratorio di Giovanni Matteo Giannini, a lui attribuito sul frontespizio del libretto (si dovette trattare della ripresa di ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...