RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] tratto da uno studio eseguito negli anni romani e apprezzato da Canova, e L’apparizione di s. Gamaliele, entrambe del 1830, e ancora la lunetta con S. Stefano realizzazione dell’encausto absidale nella chiesa diSant’Alessandro a Lucca, in Actum Luce ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] del trattato precedente, offrendo comunque una documentazione più ampia e pertinente. Superiore comunque a tutti gli opuscoli di A di S. Severino si sarebbe rivolto a Stefano vescovo di Napoli per ottenere il permesso della ricerca del corpo del santo ...
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RUFINO
Antonia Fiori
(Rufino da Bologna). – Fu uno tra i più importanti canonisti del XII secolo. Insegnò diritto canonico a Bologna e la sua fama è legata a una Summa al Decretum di Graziano, scritta [...] di magister, titolo allora attribuito ai docenti di arti liberali o di diritto canonico.
Si trattavadi e dunque attribuito per devozione verso il santo. La congettura sarebbe apprezzabile solo se Stefanodi Tournai, che fu ispirato dall’opera di ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] spiegava, che non aveva potuto «resistere allo Spirito santo», né tenere a freno «il proprio zelo per di Opuscula, pubblicati nel 1535 a Venezia da Stefano Sabiense, Spina raccolse i suoi scritti editi e inediti del precedente decennio che trattavano ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] , il santo monaco greco vi aveva portato i propri libri "totum scriptos manibus ex genere grecorum" (Cod. dipl. Cav., II, pp. 233 s.). Non si conosce la natura di quei codici, ma non si può escludere che contenessero anche trattatidi medicina ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Santo a Roma. Fino a quando Giovan Battista, entrato nella Congregazione dell'Oratorio di S Stefano Gradi, Stefano Pignatelli, Lorenzo Magalotti. Al circolo fu legato l'arcivescovo di ) e del Barbarigo nonché il Trattato dello stile e del dialogo del ...
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MIOLO, Gerolamo
Laura Ronchi De Michelis
– Figlio di Bartolomeo di Agostino e di Caterina (1512-82) di Antoine Bonet, nacque a Pinerolo tra il 1530 e il 1535. La famiglia era piuttosto agiata (come [...] di comunità ben organizzata. Quanti, però, non intendevano sottostare alle restrizioni imposte dal trattato Lefort, figlio diStefano Lifforti (Elleforte), 121; M. Benedetti, Il «Santo bottino». Circolazione di manoscritti valdesi nell’Europa del ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] e nei trattati cinquecenteschi di Vasari, santo nella chiesa di S. Spirito a Firenze.
Stando a Vasari, tra il 1518 e subito dopo il 1520, compì diversi lavori "di quadro e di intaglio", purtroppo scomparsi, nella villa di su disegno diStefano Colonna; ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] Enrico VII di Lussemburgo.
Si trattavadi una Stefano Giustinian, il quale però rifiutò il gravoso incarico, preferendo farsi monaco nel monastero benedettino disanto» (Venetiarum historia vulgo Petro Iustiniano Iustiniani filio adiudicata, a cura di ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani diSante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] settimanali (le estasi della Passione) e di avere ricevuto le stimmate dallo Spirito Santo. Giunto come visitatore, Romeo non era disposto a crederle e – a quanto raccontano le agiografie – la trattò con durezza, sospettandola come indemoniata e ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...