VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] fu la costruzione di un ulteriore trattodi mura, verso N Il catasto di S. Stefanodi Viterbo (Miscellanea della Società romana di storia patria, settentrionale: le cripte protoromaniche diSanta Maria Nuova e di Castel Sant'Elia, I Beni Culturali. ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] di un terreno al Lido, prospiciente la laguna, a Salomone diSanta Sofia e Crisante diSant . Stefano Zaggia, Il ghetto di Padova, tesi di laurea, Dipartimento di Storia difficile stabilire se si trattidi un errore di stima o di dati riferiti anche ad ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] per la presenza di tombe particolarmente venerate (spesso si trattadi mistici sufi, ma non mancano i santi patroni locali), uno dei cardini cittadini, luogo di pellegrinaggio e di riunioni, determinando così la necessità di costruire tutt'intorno ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] della città da parte dei Francescani e dei Domenicani.La basilica di S. Antonio, detta comunemente il Santo, nacque come 'mausoleo' per la tomba del santo eponimo. Si trattadi una chiesa a tre navate, con doppio transetto, ampio deambulatorio a ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] nel palazzo pretorio di Pieve SantoStefano, oggi nella sala di Bartolomeo, Libro di ricordi [1449-1456], c. 51r; B. Dei, Memorie notate [1470], a cura di C. Romby, Firenze 1976, p. 72; Leonardo da Vinci, Trattato della pittura (1492 c.), a cura di ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione del trattatodi Vitruvio, la cui testimonianza più significativa è il codice di Fossombrone, di la Lapidazione di s. Stefano. L'artista altro santo perché ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] longobardo, Landolfo VI, con il trattatodi Ceprano del 1080 B. entrò primo rettore pontificio della città con Stefano Sculdascio, era stato autorizzato ad 59, pp.15-96; R. Naldi, Ritorno al chiostro diSanta Sofia a Benevento, ivi, 60, pp. 25-66; M ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] il Semplice (879-929), avrebbe offerto all'abbazia dopo la vittoria di Soissons (923): l'Evangeliario di re Roberto, un trattatodi computo e due libri di storia ecclesiastica (Ademaro di Chabannes, Historia, I; PL, CXLI, coll. 39-40).È possibile che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , 1971).
Indicativo della crescente stima del Bernini per il F. è il caso di palazzo Chigi a piazza Ss. Apostoli.
Si tratta della ristrutturazione per Flavio Chigi di un edificio preesistente. Il F. trasformò i rapidi schizzi del Bernini in disegni ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] egli lavorò anche alla rielaborazione d'un trattatodi Z. B. Vari Espen (lo Jus di G. Cerati, provveditore allo Studio di Pisa e priore dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano alle feste del Santo Natale (Pisa 1801) e la Novena in onore di Maria ss. ...
Leggi Tutto
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...