CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per il C. e per i suoi parenti. Si trattavadi un risultato che non corrispondeva alle speranze con cui il negoziato si era aperto. Il C. assunse un atteggiamento di delusione e di rifiuto. La trattativa si spostò a Roma: il 10 marzo Paolo IV si vide ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] precedenti nella storia del papato.
Non si è trattato soltanto dell'appuntamento giubilare più originale, ma del italiani e stranieri assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Caritas diRoma e dalla Casa Dono di Maria. Alla fine del pranzo così ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] si stabilì prima a Orvieto, poi a Perugia e infine tornò a Roma il 27 giugno, quando ormai Carlo VIII aveva attraversato lo Stato Borgia si rivolsero al re di Francia. Questa mossa fu facilitata dalla conclusione del trattatodi pace tra Luigi XII e ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Cesare, in viaggio verso Rodi. L’approvvigionamento diRoma era gravemente ostacolato. Nel 74 a.C., di coercizione; b) qualora si trattidi navi dedite alla pirateria; c) qualora si trattidi navi dedite alla tratta degli schiavi. La Convenzione di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] avevano provocato del resto una nuova fase di acuti dissidi fra il governo di Torino e la corte diRoma. Tra il 1731 e il 1735, la presenza dell'Austria. Che si trattassedi una reale predisposizione di giungere a un qualche accomodamento rompendo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , come padrino per il battesimo del re diRoma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia intanto, firmati i protocolli del trattatodi Vienna riguardanti l'Italia. Il Granducato di Toscana, ricostituito nei suoi antichi ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] del 1736 una serie di gravi abusi commessi a Roma dagli arruolatori napoletani e di C., lo Stato di Milano o almeno la Toscana, che il trattatodi Vienna, seguito alla guerra di successione polacca, aveva assegnato a Francesco di Lorena, sposo di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] anni successivi della sua infanzia: nel 1527,in seguito al sacco diRoma, a Firenze scoppiò una rivolta contro il dominio mediceo e C posto sotto il suo controllo la monarchia debilitata. Il trattatodi Nemours (7 luglio 1585), col quale Enrico III ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] a Benevento e instaurò col papa rapporti che avrebbero modificato gli atteggiamenti della Chiesa diRoma verso i normanni. Sposò una sorella di Guido, zio di Gisulfo di Salerno, ma si impegnò in una politica tesa a scardinare il principato longobardo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Guerrazzi e il 28 maggio quando la Camera approvò il trattato.
Nel discorso della Corona, rivisto del resto da Ravennate", della "Patria" di Bologna, del "Dovere" diRoma, Ravenna 1878; G. Finali, Ricordi della vita di L. C. F., Roma 1878; T. Sarti ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...