PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo diRoma, e ispirò, se proprio non scrisse materialmente, il a Onorio II. In teoria si trattavadi preparare con abilità mediatoria il sinodo di Augusta che doveva porre fine allo scisma ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1754 fu ammesso in S. Lorenzo in Piscibus, noviziato scolopio diRoma. In quest'occasione mutò il suo nome in Gregorio del nel 1762 lavorò a due trattatidi calcolo differenziale ed integrale; nel 1764 ad un "trattato sopra la percossa de' fluidi ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] un trattatodi morale cortigiana. Tranne alcune delle opere di pastorale e di spiritualità, ben poco è degno di sua attività cardinalizia, vedi L.von Pastor, Storia dei Papi, X-XIII, Roma 1928-31, ad Indices. Per la candidatura del B. alla tiara nel ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] la disfatta dell’esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattatodi pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con le truppe francesi oramai vicinissime a Roma. Nel corso delle trattative i plenipotenziari pontifici ricevettero ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il G. si dedicò, dunque, alla pubblicazione di alcuni vasti trattatidi diritto canonico. La serie si aprì nel 1891 canonico per la Chiesa latina, in Acta Congressus iuridici internationalis…, Romae… 1934, Roma 1937, pp. 4 s.; F. Charles-Roux, Huit ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] morale, indipendenza verso "quei diRoma" e buon senso amministrativo. Altri compiti religiosi di delicata responsabilità egli ebbe a
Come ultima parte pensò presto, già nel '69, ditrattare della lingua di Firenze, "onde ella è nata e cresciuta, che ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] trattatodi Paruta, tra "uomini tutti di chiara fama"; e tale da autorizzare una valutazione della sua figura non meramente contratta a quella di remissivo corrispondente di . riguardanti la storia diRoma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143 ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] " né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamentodi clemenza. Nel 1550 si recò per la prima volta a Roma durante il giubileo indetto da Giulio III, spinto verso la corte pontificia dal prelato e ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Spagna e l’imperatore, condussero ai trattatidi Asti (1614 e 1615) e di Pavia (1617), ma non stabilizzarono e il Gianicolo, in Il centro storico diRoma: storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma 2004, pp. 91-105; A. Menniti ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] la fine del blocco della città (30 genn. 1709). in seguito al trattato stipulato a Roma il 15 gennaio tra il segretario di Stato Paulucci e il negoziatore imperiale marchese di Priè, e lo sgombero delle truppe austriache effettuato tra il 10 marzo e ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...