MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] prima pubblicazione poetica risale agli anni Ottanta, quando compose due sonetti di argomento pittorico dedicati a Romano Alberti, che li inserì nel suo Trattato della nobiltà della pittura (Roma, F. Zanetti, 1585). Durante il soggiorno romano il M ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio diRoma, nacque a Pavia da [...] e anche in alcuni trattati celebrativi di altri autori. Ma sono anche numerosi gli esercizi di retorica, gli elogi, di tre accademie (degli Insensati di Perugia, degli Umoristi diRoma e degli Affidati di Pavia), egli ebbe anche modo di esaminare e di ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] rappresentano un'espressione coerente ed una verifica di tutti quegli elementi che costituiscono la struttura delle opere teoriche ed in particolare del trattato sull'eloquenza. Nel 1586 aveva pubblicato a Roma presso G. Tornieri una Oratio in funere ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] importantissimi documenti si trattano sopra le antichità etrusche, romane e de' mezzi tempi appartenenti alla città di Firenze (Pisa 1766) e la prefazione al Ragguaglio storico di tutto l'occorso giorno per giorno nel sacco diRoma del sanminiatese ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] diRoma: nel 1770 Giambattista Arsilli, trovandosi a Roma, lo aveva prestato a Francesco Cancellieri, che ne aveva effettuata copia per conto di a Leone X; un trattato sulla pesca, Piscatio,offerto al duca di Urbino Guidobaldo II della Rovere ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] diRoma col nome d'Idaste Dindimenio, degli Innominati di Bra in Piemonte con quello di Accorciato, dei Rinvigoriti di Foligno con quello di stima comune per la sicurezza dell'informazione e il tratto limpido e civile della pagina. Il Mazzuchelli ne ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] M. A. bolognese (Bologna, Nobili, 1823-1824). Nel 1822 usciva il trattatodi Plutarco Della educazione dei figli (Bologna, Ramponi), riedito nel 1826 (ibid., Masi). Del volgarizzamento di Sinesio uscì solo il primo volume, in due parti (Bologna, Masi ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] sufficienti a ricostruire la sua attività. Si tratta per lo più di atti che si riferiscono a vicende familiari, , Serie cronologica de' senatori diRoma, Roma 1778, p. 99; F. A. Vitale, Storia diplomatica de' senatori diRoma…, Roma 1791, II, p. 476 ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco diRoma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] gli attribuisce la prefazione in greco al trattatodi Giorgio D'Alessandro De timore divinorum iudiciorum, ... ex Bibliotheca Barberina, studio Petri Possini, Romae 1670; L. Crasso, Istoria de' poeti greci e di que' che in lingua greca han poetato, ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] proponeva da Roma, scrivendone al figlio Aldo il Giovane, l'incarico di correttore d'una sua ristampa delle Deche di Livio. E peripatetico, et il Trattatodi Plutarco dell'amor de' figliuoli...,Venezia 1564 e 1565; le Prediche... di s. Basilio, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...