CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] .). Della partecipazione del C. alla gaia vita "accademica" diRoma fa fede anche il suo contributo al parodistico commento che del Giovio, scrisse un trattato De potestate et cursu solis et lunae, iniziando anche la stesura di un De ludis Romanis, ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] osservazioni grammaticali, una Grammatica speculativa, un compendio di retorica accompagnato da numerose questioni in materia, un trattatodi locuzioni e formule della lingua latina, un trattatodi ortografia, un frasario e un prontuario del latino ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] , X (1947), pp. 155-159; E. Casamassima, Trattatidi scrittura del Cinquecento italiano, Milano 1966, pp. 24-26, Chastel, Ilsacco diRoma, 1527, Torino 1983, pp. 58 s.; O. Niccoli, Gioco, divinazione, livelli di cultura. Il Triompho di fortuna di S. F ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] della città diRomadi Andrea Fulvio, dedicata a Francesco Soderini, fratello di Paolantonio. Dalla lettura di questa dedica possiamo di Davide, il Trattato dell'anima di Aristotele, e ridusse in terza rima i concetti fondamentali della Fisica di ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] eremitano di S. Agostino, che era stato elemosiniere di Renata di Francia, durante il processo dinanzi l'Inquisizione diRoma che (1556) di Antonio de Guevara, entrambi largamente ristampati negli anni seguenti. Si tratta con evidenza di lavori su ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] pro morte nepotis, datata 25 gennaio 1512, nel ms. 252 dell'Angelica diRoma, e quella De laudibus Cosmi Medicei,ad Leonem X P. M. et accuse di paganesimo, traccia infine a grandi linee una storia della musica trattando ampiamente di quei poeti ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] , Romae 1666) e del Barbarigo nonché il Trattato dello stile e del dialogo del Pallavicino (Roma 1642 31 luglio e 22 ag. 1665: Notaio A.F. Petrocchi; Ibid., Congregazione dell'Oratorio diRoma, b. 112, n. 21; b. 141, 14 nov. 1711; Ibid., Sentenze del ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] in scena il 2 genn. 1860 al teatro Valle diRoma, recitato dalla compagnia di Luigi, Bellotti Bon.
Sui quarant'anni, il riuscì a far vivere nelle sue opere certi suoi tratti anticonformisti di vita: la sua matrice illuminista, la sua diffidenza ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] 45 D 4 sotto il nome di "Capella" (f. 26) e di "Galeatius Capella" (f. 43). Si trattadi una produzione giovanile senza grandi pretese, ma decorosa negli effetti formali. Nel 1525 il C. si decideva a far pubblicare a Roma (2 ed. 1526), nel timore che ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattatodi morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] , secondo le intenzioni del suo autore, vuol essere un trattatodi morale destinato agli uomini e alle donne dei ceti superiori, e solo la prima parte si presenta ancora come un trattato più sulla cortesia dominata dalla Minne che sulle virtù, che ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...