I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] les actes de pure faculté, ecc., ibid., IX; G. F. Savigny, Trattatodi diritto romano, IV, trad. Scialoja, Torino 1889, p. 177; C. Dell'azione nascente dal contratto preliminare, in Saggi di dir. proc., Roma 1930, p. 116 seg.; id., Sul litisconsorzio ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] presa dagli Inglesi, ma restituita alla Francia 3 anni dopo con il trattatodi Saint-Germain. Nel 1663 la colonia della Nuova Francia divenne una provincia gli abitanti ebbero assoluta libertà di professare la "religione diRoma" e i diritti della ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] del governo, possono essere mutate col solo intervento di una legge regionale.
A norma di quanto sopra detto, e dei mutamenti territoriali intervenuti in conseguenza del trattatodi pace, la ripartizione amministrativa della repubblica italiana ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] , ibid., 1911, p. 604; G. Fadda e E. Bensa, Note a Windscheid, Torino 1902, I, 1, p. 642; F. Ferrara, Trattatodi diritto civile, Roma 1921, p. 579; C. Lyon-Caen e L. Renault, Traité de droit commercial, Parigi 1906, I, p. 218 segg.; C. Chenevard ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] , presieduto dal Bonomi, costituitosi dopo la liberazione diRoma, decise di dare all'esigenza della Costituente una prima sanzione del trattatodi pace.
Francia. - Nel periodo della resistenza, mentre il regime di Vichy dava il colpo di grazia ...
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MONOPOLIO
Serafino Gatti
(XXXIII, p. 692; App. III, II, p. 154; IV, II, p. 502)
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una revisione, da parte della dottrina giuridica, della concezione tradizionale [...] concorrenza e del mercato, con sede in Roma, dotata di ampi poteri d'indagine e ispettivi, che , L'imprenditore e gli obblighi di contrarre, in Trattatodi diritto commerciale e di diritto pubblico dell'economia, a cura di F. Galgano, Padova 1981, p ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] della pace e della sicurezza continentale; 2) il Trattatodi Bruxelles, sottoscritto il 17 marzo 1948, tra la Gran Sei anni di attività, e supplementi Settimo Anno, Ottavo Anno, Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale, Roma 1953; G. ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] valore educativo del diritto romano.
I giuristi diRoma distinsero le eccezioni in perentorie e dilatorie, diritto, dell'adulterio in caso di analogo delitto dell'altro coniuge, ecc.
Bibl.: A. Roberti, Trattato delle azioni e delle eccezioni, ...
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Secondo il cod. pen. italiano 1930 (art. 151) è tra le cause di estinzione del reato (v. estinzione: Diritto penale, XIV, p. 411) e in ispecie impedisce la valutazione penale del fatto previsto dalla legge [...] successivo decr. pres. 9 febbraio 1948, n. 32.
Bibl.: V. Manzini, Trattatodi diritto penale, III, Torino 1934, p. 364; C. Saltelli, E. Romano di Falco, Commento al codice penale, I, Roma 1930, p. 683; P. Frisoli, L'amnistia e l'indulto nella vigente ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] penale, Torino 1911, IV, p. 481 segg.; Crisostomi, in Dizionario diritto privato di Scialoja, Milano 1903; s.v. cadavere; F. Ferrara, Trattatodi diritto civile italiano, Roma 1921, p. 421 segg.; N. Coviello, Manuale d. diritto civile italiano, 4 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...