FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che è l'attributo di Pallade. In realtà, come suggeriscono i rami di olivo di cui è coperta, deve trattarsidi una ninfa al il che fa pensare che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del 1500.L ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] a Roma e degli Staatliche Museen di Berlino).
A esso si legano stilisticamente i tabernacoli-reliquiario eseguiti tra il 1424 e il 1434, anno della morte del committente fra Giovanni Masi, già sacrista di S. Maria Novella.
Si trattadi una serie di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , p. 67), e l'accogliere invece una sua presenza a Roma solo in età tarda, all'incirca tra il 1518 e il , p. 312; V, ibid. 1984, p. 435; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura (1584), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1973-74, I, p. LIII; II, pp. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] tratta della fattura di un tabernacolo di legname "all'antica" che doveva contenere una Vergine dipinta da Giovanni di Ser Giovanni, detto lo Scheggia, fratello di Studi e fonti, Cortona 1984; I. Di Resta, Capua, Roma-Bari 1985, ad indicem; P. Nuttall ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] il Bramantino e il primo viaggio nell'Italia centrale (a Roma soprattutto) quasi certamente compiuto accanto a Eusebio Ferrari all' del secondo decennio: non si tratta solo di "maturazione di stile, ma acquisizione di un'inedita e moderna visione ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di costruzione di artiglierie e di approvvigionamento di materiali bellici; come presidente di commissione aveva trattato l'allestimento degli obici di , Ilregime parlamentare nella storia dello statuto albertino, Roma 1960, pp. 219-223, e C. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] trattòdi un'esperienza innovativa in cui si tentò, forse per la prima volta, di rompere il nesso, fino ad allora indiscusso, tra mobile di papali al Quirinale a Roma (1998-99), il restauro e la valorizzazione della Reggia di Venaria reale a Torino ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] trattadi un'opera di notevole efficacia nella rappresentazione del nudo e delle deformazioni delle figure di tecnica sorprendente. L'opera fu oggetto di . Tafuri, L'archit. del Manierismo nel Cinquecento europeo, Roma 1966, pp. 140-51, 154, 163, 185, ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] nella posa e nel tenerissimo trattamento del marmo preannuncia una delle sue opere più importanti di questo periodo, la Baccante , pp. 54-57; Da Antonio Canova a Medardo Rosso (catal.), Roma 1982, pp. 39-45; S. Pinto, La promozione delle arti negli ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] architettura...e Le due Regole della prospettiva prattica).
Il trattato Regola delli cinque ordini di architettura, il cui autografo si trova agli Uffizi di Firenze, venne pubblicato per la prima volta a Roma nel 1562. La data - si ricava non già da ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...