CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di Giorgione e probabilmente era analoga al foglio n. 13 di Hind. È pure possibile che si trattassedi pp. 147 s., 157 s.; Il paesaggio nel disegno del Cinquecento europeo (catal.), Roma 1972, p. 13 e tav. I; Early ital. engravings from the Nat. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] critiche, tra cui si segnala quella curata da Anna e Rodolfo Pallucchini (Venezia 1946), e quella di Paola Barocchi (in Trattati d’arte del Cinquecento, I, Roma-Bari 1960, testo alle pp. 93-119, commento alle pp. 396-432); numerose sono anche le ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] o rielaborazione di uno anteriore, dal titolo Trattato delle fortificazioni di G. B. B., patrizio pesarese e di S. Marino firmata "Mattheus Neronus Peccioli f. Romae A. D. MDCII"; al momento attuale non siamo in grado di attribuirlo né al De Marchi né ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] parte, più acutamente, da due constatazioni: che, nel Trattato palladiano dei 1570, i numeri indicanti le misure delle fabbriche d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza. Le chiese,Roma 1956, p. 76; F. Barbieri, La storia di Vicenza nel suo ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Zanchi e il Langetti: ha trattato qualche volta anche soggetti macabri (si vedano le scene di supplizio nella villa Bettoni a Bogliaco degli oggetti d'arte d'Italia, A. Pinetti, La provincia di Bergamo, Roma 1931, pp. 208, 455; W. Arslan, Studi sulla ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] , è rifiutata in De Classensi et Regio Neapolitano M. Tulli Ciceronis numismate…Romae 1807, a favore di un riferimento al fratello Quinzio: in realtà si trattadi un'emissione di Claudio Pulcro del tipo descritto già in J. Eckhel, Doctrina numorum ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Sogno, che, sulla traccia di Raffaello, uno scolaro, forse il Fattore, aveva trattato nelle Logge Vaticane. È questa il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due anni dopo, con la proposta di un quadro d'altare per la ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] VI ,Firenze 1881, pp. 629-660; M. Buonarroti, Le Lettere... a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, passim; G. P. Lomazzo, Trattato dell'Arte della pittura, scultura ed architettura, Roma 1844, III, p. 217; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. 163 ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] , p. 652; IV, ibid. 1879, pp. 542 s.; VI, ibid. 1881, pp. 514 a.; P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura..., Roma 1587, p. 198; S. Latuada, Descrizione di Milano, Milano 1734, IV, p. 56; E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552..., in Arch ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] 1079). Il 19 ott. 1508 la Fabbrica sovvenzionò un viaggio a Roma e a Loreto (Annali, p. 143). Il 28 febbr. Bibl.: G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura scoltura et architettura (1584), in Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, Firenze ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...