TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] brani di ricettari di pittori (per es. Jacopo da Toledo). La probabilità che si trattidi un frate del convento di S. . 7-58; R. Silva, L'imitazione diRoma e l'attività artistica a Lucca in età carolingia: il significato di una scelta, AM, s. II, 3 ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] in alcuni casi allo stato embrionale. Di fatto si trattadi cantieri mirati a rimodernare più antichi complessi e a migliorarne l'assetto difensivo come a Parma e a Roma, oppure di operazioni ‒ quale l'episodio di Viterbo ‒ tese all'acquisizione ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] ricordati i diagrammi che illustravano un trattatodi matematica di Ippolito di Chio.
Il più antico papiro di Tabula Iliaca nei Musei Capitolini); varî mosaici di Antiochia, un fregio nella Casa della Farnesina a Roma ecc. derivano da illustrazioni di ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] che N. considerava elemento importante dell'arte pittorica il trattare una materia grandiosa (ὕλην εὐμεγέϑη γράϕειν) e non per il quadro di Io, ricordato da Plinio, si sono visti echi precisi in una serie di copie di Pompei e diRoma, il cui numero ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] del sec. 17° (Roma, BAV, Barb. lat. 4426, c. 25r). La complessità del panneggio di Carlo VI inginocchiato ha fatto VI (m. nel 1471), minorenne, erede al trono in virtù del trattatodi Troyes. Il delfino Carlo, poi Carlo VII, che risiedeva a Bourges ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] p. 10). Già in questo caso però non dev'essersi trattato necessariamente di pezzi antichi (come è stato variamente supposto), infatti anche statue nuove eseguite, per esempio, a Roma e inviate a Napoli per mare non sarebbero state definite altrimenti ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] 60).
Nel febbraio 1473 il F. ripartiva per Roma, questa volta su richiesta di papa Sisto IV; non è noto il motivo
Fonti e Bibl.: A. Averlino (detto il Filarete), Trattatodi architettura (1462-1464), a cura di A.M. Finoli - L. Grassi, Milano 1972, pp ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] antichi, I, Roma 1929; L. Charbonneau Lassay, La mystérieuse emblématique de Jésus Christ. Le bestiaire du Christ, Bruges 1940 (rist. anast. Milano 1975); M. Eliade, Traité d'histoire des religions, Paris 1948 (trad. it. Trattatodi storia delle ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] la diffusione della riforma gregoriana, sostenuta con tenacia da Roma, sotto l'impulso di Cluny. Strumento privilegiato della riforma - oltre ai di Puilaurens, di Peyrepertuse, di Quéribus e di Aguilar, che divennero, a partire dal trattatodi ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] alla V cappella di sinistra, assai ridipinta. Noto per la vita sregolata condotta a Roma, Antonio Maria può , CXLIV (1972), p. 553; L. Marino, F. Castelli e il suo "Trattatodi geometria pratica", in Arte lombarda, XV (1970), 1, pp. 83-96; R. ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...