Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] in una lettera al conte Paganuzzi; anche se si trattadi un'intransigenza che si sarebbe smussata con il trascorre degli Stati cattolici non compirono, per evitare di ratificare quell'occupazione diRoma da parte dello Stato italiano che il papa ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] giugno seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattavadi sopravvivere e per questo, come scriveva a D. propria vita. Commentario del conte L. S. d. I.,a cura di G. Ottolenghi, Roma-Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] egli abbia dato seguito a questo invito, e se lo fece si trattòdi un va e vieni molto rapido e senza risultato.
Il fratello aventure de Christophe Colomb, Paris 1927;R. Almagià, C. C., Roma 1927;G. B. Charcot, Christophe Colomb vu par un marin, ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] questioni rimaste aperte, come il contenzioso con l'Albania (trattatodi Tirana del 2 ag. 1920), ritirando le truppe G. e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989; B. Vigezzi, Rosario Romeo, G., la crisi dello ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] quali erano viste come il veicolo di trasferimento alla corte papale diRomadi molta parte della ricchezza nazionale, attraverso , si rivelò di difficile realizzazione, soprattutto sulla questione del Trattatodi Maastricht. Avversato decisamente ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] affatto i ribelli, che in ogni caso, non potendo sperare nell'aiuto diRoma o di altri, non avevano altra scelta che accettare il trattato e deporre le armi prima di venire completamente schiacciati dal peso del potere reale. Per prima cosa si ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Trattatodi metafisica di Voltaire, La passeggiata dello scettico e La sufficienza della religione naturale di 1909-1910.
Lecaldano, E., Hume e la nascita dell'etica contemporanea, Roma-Bari 1991.
Le Roy, G., La psychologie de Condillac, Paris 1937.
...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] . L'attività diplomatica di E. e la sua personale ingerenza nei rapporti con le grandi monarchie europee e gli Stati italiani si può facilmente riscontrare nelle serie Trattati diversi, Negoziazioni Svizzeri, Spagna, Roma, Francia, Venezia e Lettere ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] quindi subito, quando gli fu offerta, la dignità di senatore diRoma, dove nella primavera del 1267 i popolani avevano preso e nazionale, misto con sete di vendetta personale, tanto più esasperato in quanto si trattavadi una lotta per la vita ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a favore dell'unificazione dell'Europa, da compiersi in nome e per mezzo delle sue radici cristiane, sino all'approvazione dei trattatidiRoma del 1957. L'autonomia della Chiesa nei confronti del "mondo occidentale" rispondeva pure all'esigenza ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...