CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] 15 ag. 1762.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gener. dei cappuccini, ms. AB. 127: Michelangelo M. Patti da Partinico, Trattato cronol. sull'origine dell'Ordine de'frati minori cappuccini, della di lor venuta in questo Regno di Sicilia (c. 1759-62), f. 204 ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] a occuparsi con minor cura delle questioni della Chiesa bolognese a Roma, con qualche dispiacere del cardinal Gabriele Paleotti, che se ne per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] Prisca, Roma 1712. Soprattutto quest'opera rivela quanto saldi fossero ancora i tributi che lo scrittore settecentesco doveva alla tradizione barocca. Qui egli ripropone addirittura una serie di luoghi oratori cari alla predica medievale, al trattato ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] un trattato dedicato a Federico II di Prussia, che aveva agli occhi del B. il gran merito di proteggere nei coll. 1796-1803; P. Savio, Devozione di mons. A. Turchi alla S. Sede, Roma 1938, p. 175; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., LX, p. 227 ...
Leggi Tutto
PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] Li primi albori).
Questo trattato per l’insegnamento dello opere VIII, IX e X, tutte per i tipi bolognesi di Monti: nel 1677 Il sacro Parnaso delli salmi festivi e under Giovanni Paolo Colonna (1674-95), Bruxelles-Roma 2003, pp. 167, 169-171, 173-175 ...
Leggi Tutto
PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ): «Il resto di questo negotio presente toca a fra’ Dionigi dire como è stato, il quale l’ha trattato con fatti, ch Nel marzo 1604 Ponzio chiese al S. Uffizio di consegnarsi a Roma, senza passare dal Regno di Napoli: il 15 luglio ebbe il placet ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] P. Villani, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, Roma 1962, ad Indicem; II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, ibid., CI, ibid. 1969; B. di Galeotti, Trattato degli uomini illustri di Bologna, Ferrara 1590, p. 43; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] l'unica edizione è a cura di L. Natoli, Palermo 1896), un poderoso trattato destinato ai figli in cui si Tedesco, Per lo studio della dimora siciliana dal Cinquecento al Novecento, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 3-23; M. Beretta Spampinato, La prosa del ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] granduca nella sua idea fondamentale - era quello di comporre un trattato sui doveri del suddito cristiano fondato sull'autorità Si riaffermava il legame delle Chiese particolari con Roma sul fondamento del primato pontificio e si giudicava ...
Leggi Tutto
CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] abbia avuto, ai suoi tempi, grande influenza a Roma e a Parigi, e che importante sia stato il 30 s.; N. Vianello, Il trattato della Monarchia di Dante Alighieri, Genova 1921, p. 177 n.; A. Solmi, Il pensiero politico di Dante, Firenze 1922, p. 146 n ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...