DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] quale si scoprono tutti gl'artifici della Corte diRoma, per impedire che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi Veneto). Prefazione e titolo, più ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Bartolomeo Cavalcanti tratte dagli originali che si conservano nell'Archivio governativo di Parma, a cura di 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903 ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] rivolta contro il candidato della fazione filobizantina, il quale evidentemente aveva cercato di accaparrarsi voti con la promessa di donazioni tratte dal patrimonio della Chiesa diRoma. Basilio Decio, infatti, riuscì a far quindi eleggere al soglio ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e il Cervini si assunse il compito di convincere la corte diRoma della sostanziale validità del risultato ottenuto. A avrebbe adempiuto ai suoi compiti. L'argomento era stato trattato fin dal giugno 1546: i padri conciliari avevano formulato pareri ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e finì col ridurlo alla più completa capitolazione.
Il 25 febbr. 1304 Filippo IV affidò i poteri ditrattare a Roma con il papa, "de quibuscumque discordiis, quaestionibus et controversiis" intercorse con Bonifacio VIII, a una missione composta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattatodi Madrid mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento " ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a Mosca per depositare il documento ufficiale di adesione della S. Sede al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. della Grecia, rigidamente ferma su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa diRoma.
Nel giugno 1988 fu invitato ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] seguente partecipa alla spedizione italiana di Enrico IV e alle fasi iniziali del lungo assedio diRoma. Caduta la città in contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto in errore materiale, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] diplomatica: davanti a Carlo V, che sperava di incontrare a Roma, doveva trattare con gli inviati del voivoda di Transilvania, Giovanni Szapolyai; inoltre doveva ottenere che dopo l'estinzione degli Sforza il ducato di Milano (o per lo meno una parte ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattatodi Blois tra Francia e Spagna, l'E tornò a Ferrara il 9 (11) apr. 1513, ma non andò a Roma per assistere al conclave che elesse Leone X, forse per la presenza del suo ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...