Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , e di Palazzo Venezia a Roma).
Pittura
Della produzione pittorica a Costantinopoli nei sec. 4° e 5° non sono rimasti che alcuni frammenti di mosaici pavimentali del Grande Palazzo, nei quali si nota la permanenza di motivi ellenistici trattati con ...
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Nome di una zona diRoma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] l’obelisco nella piazza, proseguì il palazzo e iniziò la biblioteca, compiuta da Paolo V.
Dal 17° sec. all’annessione diRoma allo Stato italiano (1870) i papi fissarono la loro residenza nel palazzo del Quirinale e in Vaticano si lavorò soltanto al ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] il pallio a Roma da Benedetto XIV e a cui fu impedito dai dissidenti di entrare nella sua sede, si stabilì a Kraim in Libano e creò il patriarcato armeno cattolico di Cilicia.
Con il trattatodi Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] .C., quando la colonia greca di Marsiglia, legata ai Romani da un trattatodi alleanza, chiese aiuto contro la dominio romano si restrinse sempre più: l’ultimo territorio fedele a Roma fu il regno di Siagrio, fra la Senna e la Loira, sino a che ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] da Sassoferrato (1313-1357), pubblicato più volte dalla fine del 1400 in poi; seguirono i trattatidi Silvestro Pietrasanta, Tesserae gentilitiae (Roma, 1637) e di Marco Antonio Ginanni, L’arte del blasone (Venezia, 1756), per citare solo i più noti ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] di fosse tettoniche o dididi energia dididi piena, riuscendo così a trasportare masse ingenti di sedimenti. Esempi didi montagna.
Fenomeni dididi pendio e formazione dididi deviazione didididididi Parigi sul Danubio del 1921; Trattatodididididi ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] .
Trattatodi P. Fu concluso nel 1664 tra il papa Alessandro VII e il re di Francia Luigi XIV, che regolò la grave controversia sorta tra le due corti per l’attentato compiuto dalla guardia corsa contro l’ambasciatore francese a Roma duca di Créquy ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] per l'avvio (1512) del trattatodi alleanza con gli svizzeri nella complessa situazione della politica di equilibrio. Con Leone X, e quelli fedeli alla Chiesa diRoma. Tentò ancora la mediazione diplomatica al fine di promuovere l'unità dei membri ...
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Scrittore (n. nel Wessex 640 circa - m. Doulting 709), monaco, quindi abate (675) di Malmesbury (per cui ottenne a Roma privilegio d'esenzione da Sergio I) e anche vescovo (705) di Sherborne; propugnò [...] s. Bonifacio; il De virginitate, in prosa, e, in esametri, il De laudibus virginum; alcune epistole, importanti storicamente (l'Epistola ad Acircium o Liber de septenario è un piccolo trattatodi metrica), e carmina ecclesiastica. Festa, 25 maggio. ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Chiese locali", vale a dire che si trattadi una missione di natura ecclesiale. Questa peculiare caratteristica è bene IV secolo d.Cr., in La soteriologia dei culti orientali nell'impero romano, Roma 1982, pp. 109-22; R. Biering, H. von Hesberg, Zur ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...