Matematico (Sabbioncello, Ferrara, 1786 - Roma 1868), prof. (dal 1819) di geometria descrittiva e anche (dal 1821) di idrometria e geodesia nella Scuola degli ingegneri diRoma. Nel suo Trattatodi geometria [...] descrittiva (1826) è per la prima volta considerata la curvatura totale di una superficie in un suo punto. ...
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SERENI, Carlo
Alessandro Terracini
Matematico, nato il 3 febbraio 1786 a Sabbioncello (Ferrara), morto a Roma íl 13 luglio 1868. Incaricato di insegnare la geometria descrittiva all'università di Ferrara [...] nel 1817, passò nel 1819 alla scuola degli ingegneri diRoma, assumendo nel 1821 anche la cattedra di idrometria e geodesia.
Pubblicò varî trattati inerenti ai corsi da lui professati. Nel Trattatodi geometria deserittiva (1826) è da rilevare che il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] il mondo naturale contingente: si trattavadi sostanze oppure di qualità, di realtà divine oppure di realtà fisiche?
A questi che esistevano più possibilità, tra cui le Ere diRoma (AUC), di Alessandria d'Egitto, della Persia, dell'Islam, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] chiedere quale fosse la forma di questo scritto, se cioè si trattavadi un'opera di statica nel senso archimedeo del 1958: Maier, Anneliese, Studien zur Naturphilosophie der Spätscholastik, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1949-1958, 5 v.; v. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] nell'atomo. Si trattadi un modello capace di spiegare le condizioni di stabilità di un nucleo atomico, di Bordoni. Piero G. Bordoni, dell'Università diRoma, scopre un fenomeno di rilassamento anelastico, con conseguente aumento dell'assorbimento di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di Vitruvio (che trattano anche di idraulica [acquedotti, pozzi, cisterne], di macchine e di stratagemmi militari, nonché di gnomonica [quadranti solari, orologi ad acqua, ecc.]), e, di Frontino, De aquaeductu urbis Romae, Strategemata, il trattato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] attività scientifica del gruppo costituitosi intorno a Mersenne. Si trattadi un modello comune a varie specole dei collegi dei gesuiti, nel Sud della Francia, e alle biblioteche conventuali diRoma, nella seconda metà del Seicento. Tali spazi furono ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] si trattavadi un punto di vista esistente almeno dai tempi di Platone (Respublica, 527 d 2-6). Secondo il racconto di Plutarco ( F. Maspero, 1967 (trad. it.: I maestri di verità nella Grecia arcaica, Roma-Bari, Laterza, 1977).
– 1988: Detienne, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] stata studiata approfonditamente: a parte un modesto tentativo di spiegare le Tavole manuali di Tolomeo in latino, avvenuto a Roma probabilmente intorno al 535 d.C., non esistono infatti tracce ditrattati latini inerenti l'astronomia. Nell'Andalus e ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] lesse una critica della morale senechiana, nel 1689 trattòdi s. Romualdo, fondatore dei camaldolesi, e nel infinito", usata da J. Wallis. Pure nel 1710, con l'indicazione diRoma (ma la stampa avvenne forse a Napoli) e il titolo Considerazioni del ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...