Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] dalla sua lingua valliva, avvenuto nell'estate 2004. Si trattadi uno dei maggiori, più noti e visitati g. italiani, strategica della montagna, in Atti dei Convegni Lincei, 196, Roma 2003.
EPICA Community Members, Eight glacial cycles from Antarctic ...
Leggi Tutto
QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] 1957; R.F. Flint, Glacial geology and the Pleistocene epoch, Londra-New York 1957; R. Fabiani, Trattatodi geologia, capitolo 7, Era Neozoica o Quaternaria, Roma 1958; L. Trevisan, E. Tongiorgi, La Terra, Torino 1958; E. F. Zeuner, Dating the Past ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei M. A. Timpanaro Morelli, Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni. Inventario e documenti, Roma 1976, pp. VII-XIV, pp. 676-680; P. Del Negro, ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] W-Y, ibid. 1797; Trattato mineralogico e chimico sulle miniere di ferro del Dipartimento del Mella, 2 E. Clerici, In occasione del centen. dell'opera di G. B. B. "Dello stato fisico del suolo diRoma", in Boll. d. Soc. geologica ital., XXXVIII( ...
Leggi Tutto
CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] paleontologo del R. Ufficio geologico diRoma con autorizzazione a restare distaccato Trattatodi crenoterapia del Trambusti (Elementi di idrogeologia e speciali considerazioni sulle sorgenti termominerali, in A. Trambusti, Trattatodi ...
Leggi Tutto
DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] 1953 l'insegnamento universitario, si stabilì a Roma, dove visse alquanto isolato, ma sempre attivissimo ibid. 1941) e La conquista della Terra (ibid. 1950), primo trattatodi storia delle esplorazioni scritto in Italia da un geografo. Sotto lo stesso ...
Leggi Tutto
BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] Roma, delle Tremiti, di Terra d'Otranto. Particolarmente ammirate furono le. sue ricerche sui pesci fossili di Chiavon, sugli ittioliti miocenici della Sardegna, sui pesci fossili pliocenici della Toscana e della Basilicata.
Il B. scrisse un trattato ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De vocie che aveva composto; ostacolato nelle sue ricerche di anatomia, continuò a occuparsi ...
Leggi Tutto
Chimico, mineralogista e metallurgista (Siena 1480 - Roma 1537), contribuì notevolmente al progresso dell'arte mineraria con ricerche e osservazioni personali (uscì postumo, nel 1540, il suo trattato De [...] rilievo per la valorizzazione delle tecniche e delle arti meccaniche come strumenti conoscitivi capaci di rinnovare e ampliare tutto il quadro del sapere. Tra le realizzazioni tecniche di B. è famoso il cannone (detto del Lionfante) che fuse per la ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] possono suddividerla ricorrendo a trattati bilaterali, affinché ciascuno di essi possa sfruttare le Sico, M.C. Ciciriello, Mediterranean continental shelf, 3 voll. e append., Roma-Napoli-New York 1988; S. Pyeatt Menefee, Maritime terror in Europe and ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...