È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] trattidi sentenza di corte d'assise con un dato limite di pena; al di là di questi rimedî resta integro il diritto di S. Longhi, in Foro ital., XXX (1905), p. 66; Lalli, De reo contumace, Roma 1748, V. Manzini, in Giust. pen., X (1904), coll. 1-6; V. ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] les actes de pure faculté, ecc., ibid., IX; G. F. Savigny, Trattatodi diritto romano, IV, trad. Scialoja, Torino 1889, p. 177; C. Dell'azione nascente dal contratto preliminare, in Saggi di dir. proc., Roma 1930, p. 116 seg.; id., Sul litisconsorzio ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] presa dagli Inglesi, ma restituita alla Francia 3 anni dopo con il trattatodi Saint-Germain. Nel 1663 la colonia della Nuova Francia divenne una provincia gli abitanti ebbero assoluta libertà di professare la "religione diRoma" e i diritti della ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] , ibid., 1911, p. 604; G. Fadda e E. Bensa, Note a Windscheid, Torino 1902, I, 1, p. 642; F. Ferrara, Trattatodi diritto civile, Roma 1921, p. 579; C. Lyon-Caen e L. Renault, Traité de droit commercial, Parigi 1906, I, p. 218 segg.; C. Chenevard ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] penale, Torino 1911, IV, p. 481 segg.; Crisostomi, in Dizionario diritto privato di Scialoja, Milano 1903; s.v. cadavere; F. Ferrara, Trattatodi diritto civile italiano, Roma 1921, p. 421 segg.; N. Coviello, Manuale d. diritto civile italiano, 4 ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] del regno, vescovo di Silves in Algarve (1564). Per ordine di lui l'O. scrisse un trattatodi teologia, De regis alcune azioni di Emanuele, come l'espulsione e conversione forzata degli Ebrei. Nel 1576 l'O. si recò a Roma a visitarvi Gregorio ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] cardinale Bessarione, a cui dedicava la sua opera migliore, il De artificio omnis scibilis, un trattatodi logica in cui tenta di accordare con mentalità scolastica la dottrina aristotelica con quella platonica. Vissuto agli albori del Rinascimento ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Angelica diRoma ai ff. 90 e seguenti.
Non pochi manoscritti e numerosissime edizioni a stampa della glossa ordinaria contengono glosse aggiunte a quella accursiana, recanti il nome di B.: è assai probabile che si trattidi semplici estratti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il viaggio alla volta diRoma. Alla ripresa dei trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] seguente partecipa alla spedizione italiana di Enrico IV e alle fasi iniziali del lungo assedio diRoma. Caduta la città in contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto in errore materiale, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...