AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, di operette di Luciano e di Plutarco; un volgarizzamento del trattato De nobilitate di Buonaccorso di Montemagno; un breve dialogo satirico, sul tipo di quelli di ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] in cui sostiene l’ipotesi che il trattato grammaticale andasse attribuito a Gaucelm Faidit, di M. Kerbaker a P. M., in Miscellanea di studi in memoria di M. Barchiesi, I, Roma 1980, pp. 173-178; Dall’epistolario di M. Kerbaker, in Studi in onore di ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] guida giurisprudenziale in quell'intricata disciplina: si trattadi un lavoro teorico-pratico, ove è raccolto tutto d'Italia diorigine nazionale antichi e nuovi, Torino-Roma 1893; Il comune di Desana e la famiglia patriziadei Tizzoni, Torino 1895 ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] ; Venezia 1497 e 1572; Lione 1536 e 1550). L'ediz. Roma 1472 è riprodotta in microfilm positivo, presso la Bibl. Apost. Vaticana.
Di interesse per la metodologia dei decretalisti è il trattato De modo arguendi in iure (mss.: Parigi, Bibl. naz., Mss ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] trattato. Agli studi di storia del diritto il B. dedicò gli ultimi anni della sua vita; una parte di questi scritti raccolse nei due volumi di diritto romano, Roma 1923, pp. 63-67 (con bibl. completa delle opere); A. Ascoli, B. B., in Riv. di diritto ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] di alcune moderne teoriche intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato , Il Parlam. naz. napol. per gli anni1820 e 1821, Milano-Roma-Napoli 1900, pp. 51, 56, 67-70; Atti del Parlamento delle ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] 58 s.; A. Era, Un trattato disperso di F., in Studi e mem. per la storia dell'Università di Bologna, XI (1933), pp. 1 O. Ruffino, Cervotto d'Accorso, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIV, Roma 1980, p. 115; P.L. Falaschi, Corsino d'Accorso, ibid., XXIX ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] il fascismo, insediatosi al potere, si propone di fare del cattolicesimo uno dei capisaldi del 11 febbraio 1929) costituiti da un Trattato e da un Concordato. Con il riconosce il regno d'Italia, con Roma capitale. Con il Concordato i rapporti in ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] (1872) nell'univ. diRoma, fu nominato (1873) presidente dell'Istituto di diritto internazionale con sede a Depretis, quello degli Esteri. Fu artefice dell'adesione italiana al trattatodi alleanza con la Germania e l'Austria-Ungheria (la Triplice ...
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Giurista (Venezia 1855 - Siena 1944), tra i maggiori dei suoi tempi. Tenne la cattedra di diritto commerciale nelle univ. di Parma, Bologna e Roma (dal 1898). Socio nazionale dei Lincei (1920). Fu un rinnovatore [...] commercialistici, coordinando la costruzione dogmatica degli istituti ai principî generali e all'intero sistema del diritto privato. Tra le opere principali: il Trattatodi diritto commerciale (4 voll., 1893-1901; 5a ed. 1922-26); le Istituzioni ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...