BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] alle fortunate leggende di Fiesole e diRoma, rimane nella di alcune di queste storie di virtù e di cortesia, come per esempio quella di Griselda (X, 10), o di Tito e Gisippo (X, 8), è costituito forse da un eccesso di stilizzazione: si tratta però di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , nel salvare la comunità ebraica diRoma da una punizione durissima in occasione dell'unica accusa di omicidio rituale che si ricordi a Roma.
In una situazione internazionale stabilizzatasi con i trattatidi Cateau-Cambrésis, rilevantissimo fu il ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della Società nazionale, veniva posto in primo piano nei discorsi su Roma capitale, ma non si trattava per lui, come per Mazzini o Garibaldi, di un a priori. Si trattavadi un problema da risolvere dopo altri problemi, quando fosse maturo.
Pare ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , circa il dove, il quando, la motivazione di ciascuna. Una nota introduttiva, che le precede, nell'edizione di Aldo Manuzio, ci informa che si trattadi orazioni tenute ad Avignone, Genova e Roma, ma avverte inoltre che "delle sue quasi infinite ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] .
Fonti e Bibl.: Punti importanti di riferimento restano ancoral'opera di A. Theiner, Storia del Pontificato di C. XIV…, I-III, Milano 1855; e quella di L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 2, Roma 1933 (le citazioni sono tratte dall'ediz. del 1955 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la "generica analogia di vicende di pentimento e di grazia" (cfr. A. Frugoni, Dante e la Roma del suo tempo, in A. Frugoni, Incontri nel Medio Evo, Firenze 1979, pp. 301 s.).
Ciò che precede I, 22 (salvo il capitolo 21, che trattadi avvenimenti del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] si fosse trattatodi fatto proprio e personale, configurandosi nel suo amino la disposizione di quel "buoni 20; F. Netti, Esposizione diRoma. Note di un visitatore, in Scritti d'arte [1883], rist. a cura di L. Galante, Roma 1980; A. De Gubernatis, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] attribuito valore documentario ad opere o a trattidi opere di carattere o di presunto carattere autobiografico, senza la cautela 'articolo Per la nascita del re diRoma e, tra il maggio e il luglio, sugli Annali di scienze, lettere ed arti, gli ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] precedenza a Roma, il G. dovette attendere un altro viaggio in Oriente, e cioè quello che, iniziato il 22 marzo 1833 a Marsiglia, lo portò sulla nave "Clorinda" a Costantinopoli e poi a Taganrog, in Crimea.
Considerato a posteriori, si trattòdi un ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] allo Sforza, il trattatodi Rapallo - e perciò ottenne il collare dell'Annunziata - sulla base di un documento da lui democratica, della quale fu organo il settimanale L'Azione diRoma, che si impegnava a "difendere gli istituti rappresentativi e ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...