EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] diRoma, che, secondo quanto risulta da due documenti della Cancelleria papale del 1302, apparteneva all'epoca ad E. o alla sua famiglia (Reg. de Boniface VIII, nn. 5402 s.).
Nonostante la molteplicità dei temi trattati, dall'analisi delle opere di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] carteggio Acciaioli della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, Roma 1996, ad ind.; Libro rosso di Lecce, a cura di P.F. Palumbo, I, Fasano cautela, trattandosidi scritti di puro carattere divulgativo: I. De Feo, G. d'A., regina di Napoli, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] reclamare quanto perduto con il trattatodi Tolentino. Nella città si ristabiliva col Pacca l'antico ordinamento dello Stato pontificio e veniva riesumato per il C. il titolo di ispettore generale delle arti. La vita a Roma sembrava prendere un nuovo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il suo scritto nelle discussioni originate a Roma, nel 512, da una lettera di alcuni vescovi orientali a papa Simmaco, che verteva sulle questioni cristologiche sollevate dallo scisma acaciano. Ma il trattato non fu scritto necessariamente in quell ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] vicium" su cui riposavano le virtù gentili - la polemica diventa esplicita. Giunto a trattare delle virtù pubbliche e private alla base della buona amministrazione diRoma, "vix solis philosophis per aetatem nostram relictae" (p. 120), B. non manca ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] drastica riduzione dello stanziamento per la legazione diRoma facendone occasione per lanciarsi contro la politica Stradella il 10 ottobre, giorno fissato per il discorso.
Si trattavadi sapere se la rottura con l'estrema Sinistra proposta da ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] proseguì gli studi al liceo Genovesi. Nel 1883 si trasferiva a Roma nella casa dello zio Silvio Spaventa, divenuto tutore suo e dei parte della Costituente del trattatodi pace, giusta una difesa del principio di nazionalità di cui si era fatto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] l'assetto degli Stati italiani. Nello stesso patto fu deciso che la questione del matrimonio di Enrico VIII non venisse trattata e risolta altrove che a Roma.
Con quest'ultima decisione si intendeva bloccare tutti i tentativi che da tempo Enrico VIII ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a Filippo II: Roma, 3 luglio 1571, in Serrano, IV, pp. 372-376). A quest'ultimo, Pio V aveva affidato una non facile missione: in Spagna, egli doveva trattare con Filippo II l'applicazione di alcune clausole del trattatodi lega antiturca da poco ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] - "ha... trattato" di far "rivocar" il C. "che andava al governo di Bagadet, havendolo trattenuto G. Berchet, a. s, Venezia 1866, pp. 34, 38 s.; P. Paruta, La legazione diRoma..., a c. di G. De Leva, Venezia 1887, I, pp. 167, 181 ss.; II, pp. 76 s., ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...